
Si tinge di biancoverde e di bianconero il cielo sopra San Quirico. Pubblico numeroso ed emozioni al Campo delle Armi degli Horti Leonini dopo due anni di stop causa pandemia. Un Barbarossa che è tornato ad incendiare gli animi e i cuori dei sanquirichesi. Il Prato vince la Gara degli Alfieri e il Borgo la Gara degli Arcieri. Nelle Bandiere trionfa il Quartiere biancoverde di Capitan Giacomo Pistoi con 8 preferenze dei giurati, contro le 2 dei Canneti e 1 del Castello. A portare la 20esima Brocca delle Bandiere e la 29esima in totale per il Prato, sono stati Alessandro Melani (a 4 vittorie personali), Francesco Generali (4), Valerio Maio (3) e Federico Fabbro (2), con il tamburino Ivan Zali (a 4 vittorie). Non è mancato un vento a folate che ha condizionato parte delle esibizioni.
Ma il Prato che si è esibito per quarto (dopo Borgo, Castello e Canneti) ha sbaragliato la concorrenza grazie alla grande esperienza e bravura degli alfieri biancoverdi, che si sono fatti preferire in modo netto dalla giuria popolare.
Molto tesa anche la gara del tiro con l’arco. Punteggi medi inferiori alle ultime edizioni ma sfida avvincente. Per il Borgo di Capitan Tommaso Franci che si porta a quota 26 vittorie totali e 23 negli Arcieri, la coppia dei sogni bianconeri è ancora Mirko Burattelli all’ottava vittoria personale (record) e Andrea Brandi alla quarta vittoria.
Burattelli ha eliminato al primo turno Giulio Bonucci del Castello per 20 a 18 e in semifinale Alessandro Bertoncini del Prato per 23 a 21. Nell’altra tornata Brandi ha liquidato Giorgio Saletti per 23 a 22 ed in semifinale Constantin Dragusanu dei Canneti per 23 a 21. E così niente finale per i due borgaioli che insieme alzano al cielo la Brocca dedicata alla Madonna di Vitaleta.
Notte di grandi festeggiamenti per i due rioni vittoriosi: per il Prato si tratta della quinta vittoria consecutiva dal 2016 con 4 vittorie degli Alfieri e 1 degli Arcieri.
Il Borgo invece torna a vincere dopo alcuni anni di digiuno (ultima vittoria nel 2016). Restano a bocca asciutta il Castello in testa all’Albo d’oro generale con 32 vittorie complessive ed i Canneti secondi con 31 Brocche. Per Prato e Borgo si tratta di un successo in fotocopia dopo le vittorie di sabato con il Barbarossa de’ Citti.
Lorenzo Benocci