Nottola, il giorno dopo l’allarme-collasso lanciato dalla Funzione Pubblica-Cgil. L’occasione per ‘misurare la pressione’ all’ospedale della Valdichiana è stata immediatamente offerta dalla cerimonia di donazione da parte del Rotary Club Chianciano-Chiusi-Montepulciano al reparto di Ortopedia e traumatologia di due sedie a rotelle, uno ‘scoiattolo’, in grado di superare anche gradini, e una per pazienti sovrappeso.
Ma la presenza del sindaco di Montepulciano Michele Angiolini, presidente della Società della salute del territorio, di Rosa La Mantia, direttrice del presidio (che ha annunciato il suo ormai prossimo pensionamento), e di numerosi professionisti e operatori sanitari, ha attribuito spessore all’incontro e ha fornito indicazioni sul clima che si respira nell’ospedale. Il mantra, ripetuto sia da La Mantia sia da Angiolini, è "senza nascondere le criticità, allontaniamo la nube di negatività che qualcuno vuole addensare su Nottola e che fa male sia alla struttura sia ai servizi". Allo stesso tempo è palpabile la preoccupazione per i tagli al sistema della sanità pubblica che rende difficoltosa l’elaborazione dei budget e complica il raggiungimento degli obiettivi. In questo contesto, proprio l’Ortopedia, "che in Valdichiana ha una storia e che ha avuto grosse difficoltà – ha detto La Mantia – vede la luce". Il reparto ha appena beneficiato dell’arrivo di due giovani specialisti, Carolina Roani e Simona Poggi (presentati ‘ufficialmente’), a cui presto potrebbe essere affiancato un terzo collega, pescando dalla stessa graduatoria; il direttore, dott. Marco Mocchi, dopo aver incassato i complimenti della direttrice per aver saputo tenere duro nel momento di difficoltà, ha manifestato fiducia e motivazione, affermando: "Ora questo ospedale viaggia a una velocità diversa".
Partirà così anche la richiesta di essere dotati di robot per la chirurgia protesica dell’anca e del ginocchio. Angiolini ha osservato che la scelta dei giovani dottori di lavorare in Valdichiana testimonia l’attrattività sia dell’offerta professionale sia del territorio e si è impegnato a svolgere anche nei prossimi anni un ruolo di collegamento tra la struttura e le istituzioni. A illustrare i termini della donazione sono stati l’attuale presidente del Rotary Club, Carlo Salvioni, anche in rappresentanza della collega Patrizia Marri, che aveva avviato il progetto, e Alamanno Contucci, decano dell’organizzazione, che ha ricordato l’ormai lunga storia di gesti di solidarietà dei rotariani a favore di Nottola.
Diego Mancuso