Apre il più grande museo diffuso d’Italia. Visitabili 14 fra castelli e ville private

Domenica l’evento alla scoperta dei luoghi dove è passata la storia

Apre il più grande museo diffuso d’Italia. Visitabili 14 fra castelli e ville private

Apre il più grande museo diffuso d’Italia. Visitabili 14 fra castelli e ville private

Il più grande museo diffuso d’Italia riapre le porte. Domenica prossima torna la Giornata nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane. Su 106 dimore aperte in Toscana 14 sono a Siena: l’antico monastero di Badia a Coltibuono; Villa e Borgo di Monte Sante Marie, peculiare castello-borgo-fattoria; Casa dell’Abate Naldi con il giardino pensile, salone al piano nobile e cortile con il pozzo al piano terreno. Il Castello di Belcaro offrirà la possibilità di visitare frantoio, cinta muraria, la sala d’armi, giardino, cappella e limonaia. Sarà possibile accedere liberamente al giardino del Castello di Brolio e alla Cappella di San Jacopo oltre che partecipare alla visita guidata alla Collezione Ricasoli e ad alcune sale della residenza. Le altre dimore aperte gratuitamente sono il Castello di San Fabiano; il giardino, la cantina e il chiostro del Convento di San Bartolomeo; il Museo Archivio Palazzo Bianciardi; il giardino e i sotterranei della Torre di Contignano; il giardino di Villa di Curiano, di Villa Torre Fiorentina e di Villa di Cosona, oltre parco e pianterreno della Villa di Geggiano; infine lo storico Palazzo Massaini. Gli ingressi ad alcune dimore sono a numero limitato, con prenotazione.