MARCO BROGI
Cronaca

Animali rinchiusi nella casa-lager. Condannato per maltrattamento

Un anno e quattro mesi per un 44enne di Poggibonsi che deteneva 25 cani, 9 gatti, 5 conigli e 2 pappagalli .

Animali rinchiusi nella casa-lager. Condannato per maltrattamento

Animali rinchiusi nella casa-lager. Condannato per maltrattamento

Aveva trasformato la sua casa, nei pressi del centro di Poggibonsi, in un lager per cani, gatti, conigli, pappagalli. Il Giudice del Tribunale di Siena Simone Spina ha condannato a un anno e 4 mesi per maltrattamento di animali il 44enne poggibonsense nel cui appartamento erano stati scoperti dalla polizia 25 cani, 9 gatti, 5 conigli e 2 pappagalli costretti a vivere nelle gabbie e in mezzo al degrado, denutriti e al buio. Il tipo dovrà inoltre pagare le spese processuali, rispettare il divieto valido tre anni di tenere animali, e risarcire le parti civili: le associazioni animaliste Anpana e Una, assistite dall’avvocato Raffaella Sili del foro di Roma.

La sentenza del Tribunale di Siena è l’epilogo del blitz effettuato nell’ottobre di due anni fa dalla polizia nell’abitazione del 44enne. Un intervento coordinato dal dirigente del commissariato di Poggibonsi Pierluigi Manganelli, che lo aveva pianificato nei minimi particolari, coinvolgendo anche i carabinieri forestali, la polizia municipale del comando di Poggibonsi, il Servizio Veterinario Asl e gli stessi volontari dell’associazione Anpana.

Un blitz scattato anche in seguito ad alcune segnalazioni giunte alla polizia su quanto accadeva in quell’appartamento a poche centinaia di metri dal centro. Il cattivo odore che arrivava in tutte le ore del giorno e della notte dalle stanze dove erano stati ammassati gli animali e l’abbaiare dei cani non erano passati inosservati e qualcuno aveva avvertito le forze dell’ordine. Nel giro di poco tempo la decisione della polizia di entrare in azione. Una volta all’interno dell’abitazione gli agenti quasi non credevano ai loro occhi. Rinchiusi nelle gabbie, in condizioni inaccettabili, 41 animali, tra cui addirittura due pappagalli. Tutti animali che erano stati poi affidati alle varie associazioni che operano sul territorio, tra cui lo stesso canile Una di Poggibonsi. Si tratta della seconda condanna per maltrattamento di animali per il 44enne, la prima a un anno e 6 mesi in seguito a un blitz di tre anni fa della Forestale. Nell’occasione in casa dell’uomo erano stati rinvenuti 10 cani. Anche in quel caso Una si era costituita parte civile prendendosi cura dei cani. Quei poveri animali segregati in quella casa di Poggibonsi hanno avuto giustizia due volte.