REDAZIONE SIENA

Alluvione a Siena, il bilancio: “Danni per oltre 4 milioni di euro”

Il Comune ha incaricato le associazioni di categoria di raccogliere le segnalazioni dalle attività allagate: una ventina le imprese in ginocchio

Le associazioni di categoria stanno raccogliendo le segnalazioni dei danni

Le associazioni di categoria stanno raccogliendo le segnalazioni dei danni

Siena, 29 ottobre 2024 – Oltre 4 milioni di euro di danni e una ventina di imprese in ginocchio. E’ a grandi linee il bilancio dell’alluvione, che ha colpito Siena lo scorso 17 ottobre. Gli assessorati e i servizi del Comune, dopo aver contribuito a portare a termine i primi interventi urgenti e immediatamente eseguibili, hanno preso parte al complesso iter di quantificazione dei danni e di richiesta di sussidi alla Regione Toscana e al Governo. La settimana scorsa si è tenuto un incontro tra la Regione, gli enti locali colpiti dai disagi e gli altri attori che a vario titolo sono stati coinvolti (Genio civile, Consorzi di bonifica, etc.) nelle operazioni di soccorso.

La Regione Toscana ha richiesto alle amministrazioni coinvolte quali siano le maggiori criticità presenti sul territorio, in modo da poter presentare un primo dossier al Dipartimento di Protezione Civile e sollecitare, così, un’eventuale attivazione dell’emergenza nazionale da parte del Governo e il conseguente stanziamento dei relativi fondi.

Carmine Diurno, Confesercenti Siena, spiega: “Ci siamo attivati come associazione di categoria per raccogliere le segnalazioni dei nostri iscritti. Per ora ne sono arrivate 5 o 6. E’ necessario quantificare i danni in fretta per poter ottenere i risarcimenti necessari”.

Concorda Daniele Pracchia, direttore di Confcommercio Siena: “Il Comune ha dato mandato alle associazioni di categoria per raccogliere le segnalazioni delle attività allagate e procedere alla quantificazione sommaria dei danni. Noi abbiamo già raccolto una decina di denunce da altrettante imprese: si va dal semplice allagamento dei magazzini alle attività distrutte perché invase da acqua e fango. La stima dei danni? Siamo ottimisticamente a oltre 4 milioni di euro, ma il bilancio definitivo potrebbe aumentare”. E ancora: “Molte attività infatti devono far fare una valutazione anche dalle proprie assicurazioni – conclude Pracchia – quidi saranno necessari dei tempi tecnici”.

Intanto da Massetana Romana riferiscono che nella giornata di ieri erano al lavoro i tecnici del Consorzio di Bonifica per ripulire gli argini del Tressa. Particolarmente colpite dalla violenta ondata di maltempo, strada delle Coste, strada di Montalbuccio e strada di Terrensano e Belcaro. Sarà il Comune, non appena i fondi saranno stanziati e messi a disposizione, a rendere note le modalità e le tempistiche per la presentazione delle domande di ristoro. “E’ quindi sconsigliato alle attività produttive del territorio e ai cittadini, in questa fase – è la raccomandazione – inviare all’amministrazione segnalazioni, richieste di ristori e quantificazioni di danni che riguardano beni privati”.

Cristina Belvedere