Zaino in spalla e macchina da cinepresa in spalla: si apre il Francigena Film Festival. Si tratta di un festival cinematografico internazionale di cortometraggi, che giunge alla quinta edizione con tanti appuntamenti in programma da domani a sabato tra Colle e San Gimignano. "Il Francigena Film Festival – afferma Carlotta Lettieri, assessore alla promozione del territorio del Comune di Colle – non è solo un evento culturale di grande rilevanza, ma è anche un’importante occasione per mettere in luce la nostra tradizione artigianale e il patrimonio storico della Via Francigena. Siamo orgogliosi di sostenere un’iniziativa che unisce arte, storia e territorio, valorizzando la nostra comunità a livello internazionale".
Il festival è divenuto ormai un incontro fisso per gli appassionati di cinema e cultura e continua a valorizzare il percorso della Via Francigena attraverso il linguaggio universale del cinema. "I cortometraggi sono il sentire di ogni autore, la loro urgenza creativa espressa attraverso la settima arte – aggiunge l’ideatore e direttore artistico Giovanni Guidelli –. Il Francigena Film Festival diventa così un’occasione unica, dove si stabilisce un ponte e non un muro fra paesi e popoli, una connessione fra il pubblico e il cineasta, dove si rievoca il racconto, lo storytelling e dove la Via Francigena diviene il fil rouge che abbraccia opere che raccontano il viaggio e il cammino dell’uomo in ogni declinazione: dal passato, al futuro, alla scoperta, alla riscoperta, nella memoria, cammini di Fede, di formazione. È il mondo si apre ai nostri occhi e ci stupisce". Il vincitore del Festival riceverà in premio il ‘sacco del pellegrino’, che fin dalla sua prima edizione rappresenta un’opera d’arte unica: un prezioso manufatto in cristallo e polvere d’oro, realizzato dai maestri artigiani dell’azienda Colle Vilca. "Rappresenta simbolicamente l’essenziale che portiamo con noi durante un viaggio, non solo fisico ma anche esistenziale – viene affermato dal Comune –. È un simbolo di condivisione, scambio e crescita, un oggetto che riflette l’anima del viandante d’arte. Il programma dell’edizione 2024 si arricchisce di un’anteprima, giovedì 19 Settembre a Colle nel ‘saloncino’ del Teatro del Popolo, con serata in cui verranno proiettate tutte le opere in concorso, dando così la possibilità ai cineasti di poter avere una vetrina importante e al pubblico di poter assistere a ogni singola opera".
Lodovico Andreucci