Al via il Festival internazionale. La Vernaccia è la ’regina ribelle’ tra i vini di San Gimignano

Quattro giorni di degustazioni ed eventi organizzati dal Consorzio guidato da Irina Strozzi e dal Comune

Al via il Festival internazionale. La Vernaccia è la ’regina ribelle’ tra i vini di San Gimignano

Al via il Festival internazionale. La Vernaccia è la ’regina ribelle’ tra i vini di San Gimignano

Da oggi alle 9 in sala Dante, per quattro giornate, sarà protagonista il Festival internazionale della Vernaccia di San Gimignano Wine Fest. Fra degustazioni, laboratori e intrattenimento, spettacolo e tanto altro, di tutto e di più a calici alzati. Per la regia del Consorzio del Vino Vernaccia di San Gimignano in collaborazione con l’amministrazione comunale. E’ un evento culturale vitivinicolo-enogastronomico da grandi occasioni sia per visitare il territorio sia per assaggiare e conoscere la denominazione dove è iniziata la secolare storia della Vernaccia.

Nella nobile sala dell’Alighieri dopo i saluti di Irina Strozzi, presidentessa del Consorzio del Vino Vernaccia di San Gimignano, seguirà l’intervento del sindaco Andrea Marrucci, quindi ci sarà la consegna del Premio Gambelli assegnato ogni anno al miglior enologo under 40. Il riconoscimento è promosso da Aset Toscana (Associazione Stampa EnoGastroAgroAlimentare Toscana) ed è dedicato al ricordo del maestro assaggiatore Giulio Gambelli, simbolo delle cantine dello storico Enopolio di Poggibonsi.

Alla presenza dei giornalisti internazionali del settore si terrà la tradizionale degustazione delle nuove annate della Vernaccia di San Gimignano. Non mancherà l’incontro con l’arte alla famosa Galleria Continua-International Contemporary Art Gallery conosciuta nel mondo. Dall’arte alla cena di gala nel chiostro del convento di Sant’Agostino con protagonisti gli chef dei ristoranti ’Linfa’ e ’San Martino 26’ di San Gimignano. Un evento straordinario dove si "evidenzia la volontà di far diventare il wine festival l’evento di riferimento per la Vernaccia di San Gimignano e la denominazione sul territorio", sottolinea la presidente Strozzi.

E ancora: "Il Regina Ribelle Wine Fest vuole essere un evento di celebrazione straordinaria di questa denominazione millenaria – aggiunge –, che vanta una storia senza paragoni per la sua presenza sul territorio dal 1200 fino a oggi da ambasciatore nel mondo ma anche per eccellenza qualità e passione. ’Nobile e ribelle’, porta il titolo di primo vino italiano Doc di origine controllata nel ’66 – conclude –. E’ uno dei pilastri della storia vitivinicola italiana che ha sempre trovato sul nostro territorio il grande alleato".

Romano Francardelli