REDAZIONE SIENA

Aeroporto di Ampugnano. La sfida arriva in Regione con l’assist di Scaramelli

Su La Nazione si è riacceso il confronto per la riapertura del servizio. Gli imprenditori lo chiedono a gran voce. Contrario lo storico comitato.

Su La Nazione si è riacceso il confronto per la riapertura del servizio. Gli imprenditori lo chiedono a gran voce. Contrario lo storico comitato.

Su La Nazione si è riacceso il confronto per la riapertura del servizio. Gli imprenditori lo chiedono a gran voce. Contrario lo storico comitato.

E’ stato il parlamentare di FdI Francesco Michelotti a riaccendere il dibattito sull’aeroporto di Ampugnano nell’intervista rilasciata a La Nazione il 27 dicembre. "Enac ha stanziato un milione 850mila euro per Ampugnano e a breve andrà a gara il progetto pilota. Vogliamo rilanciare il territorio a livello turistico. Dobbiamo attrarre investimenti. Siena sconta il ritardo infrastrutturale che ha governato negli ultimi 50 anni". Dopo di lui, gli imprenditori Giorgio Maggiorelli, Duccio Neri, Vieri Michelagnoli e Alberto Marghettini. Stefano Scaramelli, vicepresidente del consiglio regionale ha portato il rilancio di Ampugnano sui banchi del consiglio regionale; sua la proposta "Toscana aeroporti gestisca con visione strategica tutti gli scali della regione, non solo Pisa e Firenze ma anche Siena" lanciata su La Nazione il 21 febbraio e ripresa ieri in consiglio regionale. Netto l’assessore Enrico Tucci "l’interesse pubblico deve prevalere su quello privato. E prevarrà". Di "solo sperpero di denaro pubblico" parla invece il comitato del "no" mentre l’ex assessore Fiorenzani rilancia "sviluppo atteso da 50 anni". Il sindaco di Sovicille Gugliotti rispolvera l’idea del "centro sportivo di livello internazionale".