
L’assessore alla cultura del comune di Sarzana Giorgio Borrini
Sarzana, 10 luglio 2025 – Il viaggio di Sarzana verso la candidatura a Capitale Italiana della cultura 2028 è già partito e, fra pochi giorni, vivrà un importante appuntamento pubblico, nel programma di giornate di partecipazione coordinate da PanSpeech, società specializzata in progettazione culturale. Lunedì 14 luglio alle 17 in programma al Teatro Impavidi un incontro pubblico aperto a tutti. Il dossier di candidatura, che sarà consegnato a settembre, nelle intenzioni dell’amministrazione vuole essere l’espressione “di una direzione condivisa e di una visione collettiva”. Obiettivo, costruire un progetto “che non si limiti a raccontare il passato”, ma che sappia delineare un’idea chiara di futuro e rigenerare attraverso la cultura gli spazi urbani. “Questa candidatura – spiega l’assessore alla cultura Giorgio Borrini – è la visione di una città che prende piena coscienza di sé come grande città d’arte e di cultura, che apre spazi urbani, rigenera luoghi e sviluppa un sistema culturale condiviso con il territorio. Sviluppiamo fin da subito una fase partecipata con un appuntamento importante lunedì al Teatro Impavidi. Tutti possono partecipare: per costruire insieme la città di domani”. Sarzana è l’unica candidatura ligure tra le 25 selezionate dal Ministero: entro il 25 settembre i Comuni ammessi dovranno presentare un dossier con progetto culturale, strategie di sviluppo territoriale, piano economico e obiettivi previsti. La proclamazione della città vincitrice è attesa entro marzo 2026. Pieno appoggio alla candidatura ufficiale di Sarzana arriva anche da Regione Liguria, con il presidente Marco Bucci e l’assessore alla cultura Simona Ferro che sottolineano come l’iniziativa rappresenti “un riconoscimento importante per la città, la Liguria e chi ha lavorato con serietà alla costruzione di questa proposta. Sarzana è una città con una forte identità storica e culturale. Ha tutte le carte in regola per rappresentare la Liguria in questa competizione e potrà contare sul sostegno operativo della Regione con la collaborazione istituzionale, il supporto tecnico dei dipartimenti regionali e la promozione della candidatura attraverso i nostri canali, per accompagnare Sarzana lungo tutto il percorso. È una sfida importante, che siamo orgogliosi di affrontare da liguri”.
“Questa candidatura – sottolinea il sindaco di Sarzana, Cristina Ponzanelli – nasce da Sarzana, ma appartiene all’intero territorio, alle comunità che lo vivono e alle realtà che lo animano. Il nostro è un percorso partecipato, aperto a tutti. Con il sostegno di Regione Liguria e di tutti gli enti pubblici e privati che condividono questa visione, Sarzana vuole proporsi come esempio virtuoso”.