Tentato omicidio del clochard, svolta dopo le indagini sugli altri coinvolti. Sedicenne arrestato

Si aggrava la posizione dello studente che la notte di Pasqua ha colpito in faccia con una spranga il senzatetto ai giardini della stazione

L’aggressione è avvenuta ai giardini della stazione, dove da tempo trascorrono le giornate e trovano riparo diversi senzatetto

L’aggressione è avvenuta ai giardini della stazione, dove da tempo trascorrono le giornate e trovano riparo diversi senzatetto

Sarzana (La Spezia), 25 aprile 2024 – Non è stato un momento facile neppure per i carabinieri che per professione sono chiamati a svolgere determinate mansioni. Ma dichiarare in arresto un ragazzino di 16 anni accusato di tentato omicidio ha reso necessaria la massima delicatezza, davanti alla sua paura e alla disperazione dei genitori.

Il giovane che la notte di Pasqua ha colpito con un paletto di ferro al volto Felice Loiacono ai giardini della stazione ferroviaria di Sarzana è stato arrestato nel tardo pomeriggio di ieri dai militari della compagnia di Sarzana eseguendo l’ordine di custodia cautelare firmato da Francesco Alvino pubblico ministero del Tribunale dei minori di Genova.

Il ragazzo è stato accompagnato al carcere minorile di Torino. Il pm ha ritenuto grave la posizione del ragazzo che dopo la confessione era stato indagato per tentato omicidio in stato di libertà. Restando a casa, spesso non frequentando la scuola perché profondamente segnato dalla situazione come evidenziato dai suoi legali Valentina Antonini e Giuliana Feliciani.

Il quadro della notte di follia inizia ad avere linee marcate. Gli autori dell’aggressione sono stati tutti identificati grazie al lavoro di indagine portato avanti dai carabinieri diretti dal capitano Luca Panfilo che già dopo poche ore dal ferimento dell’uomo erano arrivati all’abitazione del sedicenne che lo aveva colpito alla testa con un paletto di ferro. Le immagini delle telecamere hanno chiarito i fatti e smentito la versione dell’aggressore che avrebbe dichiarato di aver agito da solo.

Invece con lui erano presenti altri tre giovani. Il sedicenne che ha colpito Felice Loiacono è adesso in carcere gli altri tre (due sarzanesi e un maggiorenne di Massa) sono indagati per concorso in tentato omicidio oltre all’omissione di soccorso essendo scappati lasciando l’uomo privo di sensi a terra in una pozza di sangue. Sono difesi da Davide Ambrosini e Michele Vita. Un ragazzo risponderà alla Procura del Tribunale dei minori di Genova anche se nel frattempo ha raggiunto la maggiore età ma al tempo della commissione del reato era minorenne. Per gli altri due giovani invece è competente la Procura di Spezia. Due protagonisti della vicenda sono fratelli.

Sono già stati predisposti gli accertamenti tecnici non ripetibili su telefonini cellulari per risalire agli scambi di comunicazioni tra il gruppo la notte di Pasqua prima e dopo l’aggressione e il sequestro degli abiti. Non tanto per reperire eventuali tracce biologiche, che potrebbero essere state cancellate dai ripetuti lavaggi, ma per confrontarli con le immagini impresse nelle videocamere.