Anche per quest’anno la spiaggia di Fiumaretta non avrà la Bandiera Blu! Se l’anno scorso siamo tutti rimasti stupiti dall’accaduto, quest’anno la mancanza dell’ambito vessillo lascia ulteriore amaro in bocca e grande delusione". Lo scrive il gruppo di opposizione consiliare di centrodestra “Esserci per Ameglia”, che attribuisce la responsabilità del mancato riconoscimento all’amministrazione comunale in carica di centrosinistra guidata dal sindaco Umberto Galazzo.
"Lo scorso anno, dimostrando stupore per l’accaduto – ricordano i consiglieri di opposizione –, l’amministrazione comunale annunciava, nella persona del sindaco, la volontà di “individuare gli interventi che si possono mettere in atto nella speranza di poter riguadagnare la classificazione persa”, concretizzando così l’ennesima promessa non mantenuta. I nostri amministratori avranno fatto tutto il possibile per riconquistare la Bandiera Blu? Non ne siamo convinti. Perché se la giustificazione data lo scorso anno da sindaco ed assessori basava l’esclusione unicamente su un valore sballato delle analisi delle acque, allora gli interventi da porre in essere per tornare ad avere l’importante riconoscimento sarebbero dovuti essere banali".
I consiglieri, polemicamente, chiedono: "Si tratta di superficialità nel trattare un tema così importante per un Comune che dovrebbe essere a vocazione turistica come il nostro? Per andare a fondo sull’accaduto chiederemo con tutti i mezzi a nostra disposizione al sindaco Galazzo, al vicesindaco Fontana con delega al turismo e all’assessore Cervia con delega all’ambiente quali siano le azioni messe in campo per portare nuovamente la Bandiera Blu nel nostro territorio e le cause dell’ulteriore bocciatura".
Conclude il gruppo di opposzione: "Nel frattempo, oltre a rimboccarsi le maniche per recuperare quanto perso, i nostri amministratori dovrebbero scusarsi pubblicamente per l’ennesima mancanza che non dà certamente lustro al Comune di Ameglia, spazzando via, con un atteggiamento superficiale, il grande lavoro portato avanti negli anni passati dagli uffici e dalla precedente amministrazione e il duro lavoro che le attività turistiche mantengono per mantenere alti gli standard qualitativi".