Un incontro che ha il sapore di un ideale passaggio di consegne già concretizzatosi da tempo: il campione ormai ritiratosi da un biennio e quello nel pieno della maturità agonistica, insieme. Alcuni giorni fa a Montemurlo è arrivato un olimpionico: si trattava di Gabriele Rossetti, oro a Rio 2016 nello skeet. Il ventisettenne di Ponte Buggianese era in partenza per gli Europei di tiro a volo di Cipro, ma prima di volare verso l’isola è passato a salutare quel Marco Innocenti che lavora a tempo pieno nell’armeria di famiglia dal momento del suo ritiro come agonista. Anche se non ha abbandonato del tutto lo sport: dopo l’argento olimpico nel double trap conquistato sei anni fa, il quarantaquattrenne montemurlese ha preso parte anche alle scorse Olimpiadi di Tokyo, nell’inedita veste di collaboratore tecnico della Slovacchia. E chissà che all’orizzonte non possa profilarsi presto una nuova avventura, sempre da allenatore.
g. f.