
Lucrezia Stefanini
Prato, 22 luglio 2025 - Era stata eliminata un po' a sorpresa, dopo il primo successo nelle qualificazioni contro la tedesca Caroline Werner. Ma una volta ripescata in tabellone come “lucky loser” (a seguito della sconfitta per mano dalla diciassettenne wild card ceca Kovackova) ha saputo sfruttare la nuova chance, battendo per 6-1 7-6 la bulgara Viktoriya Tomova (numero 104 WTA). Lucrezia Stefanini è così approdata agli ottavi di finale del “Prague Open 2025”, il torneo internazionale di tennis che sta svolgendosi in questi giorni nella capitale della Repubblica Ceca. E domani giocherà contro la ceca Marie Bouzkova, numero 47 del ranking, per provare ad avvicinarsi alla finale. In un'ottica più generale alla sportiva di Carmignano, rispetto alle passate stagioni, è fin qui forse mancato l'acuto rappresentato dalla vittoria di un torneo, ma il tempo per provvedere non le manca e il fatto di partecipare a competizioni ad alto coefficiente di difficoltà rappresenta certamente un punto da tenere in considerazione. Lo scorso gennaio Stefanini si era ad esempio cimentata dell'Australian Open, come già fatto altro volte in passato, e lo scorso 7 marzo si era arrampicata sino ai quarti di finale del W75 Porto. Ad ogni modo, la ventisettenne carmignanese è salita a quota 338 vittorie in 601 incontri disputati in carriera (con una percentuale di successi del 56,24%) risalendo sino alla 151esima posizione della classifica WTA. Circa un biennio fa era riuscita a suon di ottime prestazioni a scalare la graduatoria, fino a raggiungere la novantanovesima posizione globale. E chissà che la risalita non possa ripartire da Praga.
G.F.