Grandi soddisfazioni per il Circolo Prato 2010 agli assoluti di tennis tavolo (i primi dell’era Covid) che si sono svolti a Terni. Il giovanissimo talento della squadra pratese, Johnny Oyebode, testa di serie numero 6 nel ranking maschile, è arrivato alle semifinali della competizione che vedeva i migliori giocatori italiani, portando a casa una medaglia di bronzo a pari merito con Matteo Mutti, per la prima volta nella sua giovanissima carriera (ha appena 18 anni). Nelle qualificazioni è stata subito lotta serrata e 18 atleti si sono aggiunti al tabellone principale già composto da 10 gironi di 4 giocatori ciascuno. In un vero raggruppamento di ferro (girone 6), composto, oltre al giocatore laniero, anche da Kutznetsov, Spinicchia e Piciulin, tre dei migliori in Italia, Oyebode, accompagnato dal padre e tecnico del Circolo Prato 2010, Mike, è riuscito a passare agli ottavi grazie al primo posto ottenuto. Abbastanza agevole anche l’incontro degli ottavi, dove l’atleta del Circolo Prato 2010 ha battuto 3-0 (11-9, 12-10, 13-11) Romualdo Manna. Nei quarti, John Michael Oyebode ha superato ancora per 3-0 (11-9, 11-9, 11-4) Marco Antonio Cappuccio, presentandosi galvanizzato alla semifinale contro Andrea Puppo. La partita è stata combattutissima, ma Puppo è riuscito a prevalere 4-3 sul pratese, imponendosi 13-11 nel settimo e decisivo set, anche grazie a un gesto di estremo fair play di Oyebode, che ha segnalato all’arbitro uno spigolo sfiorato con la pallina dall’avversario e non ravvisato in presa diretta, assegnandogli un punto importante mentre era in vantaggio 9-7. Leonardo Montaleni
SportOyebode, è bronzo Ma il fair play vale più dell’oro