Rinunciare al nome Audax non è stato facile né per il presidente Valentini, né per tutti coloro che dal 1° luglio 2010, a seguito della fusione con la Zenith Superga Ambrosiana, hanno dato vita alla scalata ai vertici regionali del calcio dilettanti e giovanile toscano. Da ieri, però, la Zenith Audax ha cambiato denominazione, dando vita alla Zenith Prato e rendendo ufficiale l’accorpamento di tutto il movimento femminile del Prato Sport (a cui resta solo la Terza categoria maschile). Col nuovo nome arriva pure la modifica del logo sociale, rappresentato dall’aquila dell’Audax e dal fiordaliso simbolo di Prato e del Prato Sport. I colori sociali saranno l’amaranto e l’azzurro. La scelta fa parte di un piano sempre più ambizioso da parte della società di via del Purgatorio, che intanto si dà una chiara indicazione geografica, legandosi al nome della città, e poi lanciando la sfida verso i campionati nazionali del calcio femminile italiano. "La parola Audax sparisce dal nome societario - spiega la dirigenza - ma non potrà mai essere cancellata dall’anima di questa società e nelle figure che storicamente la rappresentano". L’accorpamento del Prato Sport riguarda anche le figure apicali, visto che il presidente Lucio Cardinale diventerà il responsabile del calcio femminile della Zenith Prato, portando al Chiavacci la formazione che giocherà in interregionale, e poi la Juniores, l’Under 17, 15 e 12. Confermata la scuola calcio femminile. "Ripartiamo da qui, consapevoli di quello che abbiamo fatto e della nuova sfida che ci aspetta". Sdb
SportLa Zenith rinuncia al nome Audax Aquila e fiordaliso nel nuovo logo