FRANCESCO BOCCHINI
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La carica dei nuovi acquisti. Mencagli: "Velocità e senso del gol sono le mie caratteristiche». Gioè: "Con un gruppo unito possiamo fare bene». Il difensore Risaliti: "Un sogno vestire questa maglia»

Entusiasmo. E’ questa la parola chiave in casa Prato. Lo si era capito nei giorni scorsi, vedendo quanto accaduto in...

Pallone

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Entusiasmo. E’ questa la parola chiave in casa Prato. Lo si era capito nei giorni scorsi, vedendo quanto accaduto in occasione della presentazione della nuova proprietà. E il concetto è stato ribadito ulteriormente ieri da coloro che, a livello di rosa, hanno sposato per primi il progetto lanciato da Asmaa Gacem.

Il riferimento va al difensore Giacomo Risaliti, pratese doc, e agli attaccanti Mattia Mencagli e Bryan Gioè. "Per me è la realizzazione di un sogno – ha detto Risaliti – Fin da quando venivo a vedere il Prato da ragazzo, ho sempre sperato che questo giorno arrivasse. Non a caso, ho accettato subito la proposta. Anche perché la società mi ha dato l’impressione di essere forte e seria. Inoltre, mi ha fatto capire di essere al centro del progetto. Siamo in ritardo rispetto alle avversarie? Non deve essere un alibi. Servirà pensare 24 ore su 24 al Prato, perché il campionato si può vincere solo lavorando".

Non ha avuto alcun dubbio di fronte alla chiamata dei biancazzurri neppure Gioè. "Ho stoppato altre trattative appena è emersa la possibilità di vestire questa maglia – ha sottolineato il centravanti ex Treviso – L’ho fatto per il blasone della piazza, ma anche per la convinzione trasmessami dalla proprietà e dalla dirigenza. Le mie caratteristiche? Sono una punta centrale a cui piace giocare con un altro attaccante al suo fianco e mi definisco un calciatore generoso. Cosa è necessario per vincere questo campionato? Sicuramente la coesione del gruppo".

A far compagnia in avanti a Gioè ci sarà Mencagli. "Non si può dire di "no" al Prato quando ti cerca, anche perché sta nascendo una squadra forte. Dopo aver segnato 21 reti l’anno passato, spero di ripetermi anche in biancazzurro. Velocità, attacco alla profondità e senso del gol: queste sono le mie armi principali".

Francesco Bocchini

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