"Sarà una partita durissima e non partiamo certo con i favori del pronostico. Dopo la buona prova con la Scozia di qualche giorno fa, però, dobbiamo provare a vincere". L’Italrugby che oggi affronterà la Francia allo Stade de France di Parigi avrà come sempre un tifoso illustre. E’ Edoardo Gori, che al suo attivo ha oltre 60 caps in Nazionale e milita attualmente proprio nella seconda divisione transalpina. Il trentenne pratese è dalla scorsa annata un pilastro del Colomiers che punta a vincere la ProD2 per approdare in massima serie, dopo aver visto sfumare il traguardo della promozione a causa dell’emergenza-Covid e del conseguente annullamento dei campionati. Chi meglio di lui può presentare la sfida che gli azzurri del commissario tecnico Franco Smith sosteranno per l’Autumn Nations Cup? "Vedo entusiasmo, i francesi si sentono i più forti al mondo in questo momento e i risultati remano dalla loro parte. Volendo cercare un punto debole, hanno ancora la tendenza a perdere partite sulla carta alla portata dopo averne vinte altre più difficili. E se messi in difficoltà nel primo tempo possono scoppiare mentalmente, anche se Galthiè (il selezionatore transalpino, ndr) sta lavorando molto per correggere su questo aspetto", racconta Gori. "Per l’Italia sarà difficile anche sul piano mentale, perchè quando vai avanti da tempo senza portare a casa una vittoria perdi confidenza e più che ad uscire dal campo con l’intera posta in palio, pensi piuttosto a contenere il passivo. Ecco perchè bisogna giocare con l’obbiettivo di battere la Francia. Complicato, ma non impossibile".
L’ultima presenza azzurra di Gori risale al Sei Nazione del 2019. Ma il diretto interessato non ha rinunciato a vestire nuovamente la maglia dell’Italia, della quale è stato anche capitano. "Sarebbe un onore per me tornare in Nazionale, come lo è sempre stato. Non sarà facile, ne sono consapevole. Da parte mia, però, continuerò a dare il massimo con il Colomiers. E se dovesse presentarsi l’occasione giusta, mi farò trovare pronto".
Giovanni Fiorentino