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Giglio d’Oro, Nizzolo favorito

Seria ipoteca sulla vittoria finale grazie ai successi nel campionato europeo e in quello italiano in Veneto

Novità per la prossima edizione del 47° Giglio d’Oro, il premio per il miglior professionista italiano della stagione, organizzato da Lorenzo e Saverio Carmagnini e patrocinato dal Gruppo Toscano giornalisti sportivi dell’Ussi e dalla Regione Toscana. Nello storico locale Carmagnini del ‘500 a Pontenuovo di Calenzano, si è tenuta la riunione della speciale commissione nella quale è entrato a far parte anche il collega Paolo Chirichigno, responsabile sport de La Nazione.

È stata scelta la data di svolgimento della premiazione del "Grande Galà - 47°Giglio D’Oro", in programma per lunedì 7 dicembre, mentre è stato deciso di istituire il "Premio Letterario sul ciclismo - Giglio D’Oro" da assegnare ogni anno ad un autore che parli dello sport del pedale in un libro.

Quanto all’attuale classifica della Challenge vinta lo scorso anno da Elia Viviani, dopo i prestigiosi successi nel campionato europeo in Francia e nel campionato Italiano assoluto in Veneto, Giacomo Nizzolo ha messo una serie ipoteca sulla vittoria finale, guardando la situazione attuale della graduatoria provvisoria.

Il campione della NTT infatti guida la classifica con 450 punti e con un netto margine di vantaggio nei confronti del toscano Diego Ulissi fermo a quota 165 e di Filippo Ganna con 120. Sembra quindi avviato verso il successo.

Quanto ai premiati, oltre a Nizzolo quale vincitore del campionato Italiano in linea, e che potrebbe aggiudicarsi anche il massimo riconoscimento, nella prossima riunione in programma ai primi di novembre saranno scelti coloro che riceveranno i premi speciali e particolari che sono dedicati alla memoria di Alfredo Martini, Gino Bartali, Gastone Nencini e Franco Ballerini.

Antonio Mannori