Lorenzo Dalla Porta non è più un pilota del Sag Team. E di conseguenza nemmeno del motomondiale, almeno per il momento. Un fulmine a ciel sereno, quello concretizzatosi due giorni fa. A dare la notizia è stata la scuderia spagnola con la quale il pilota di Montemurlo aveva siglato un contratto biennale, non più tardi dello scorso anno. Dalla Porta per adesso non ha rilasciato dichiarazioni e a quanto sembra sta comunque continuando ad allenarsi.
"Pertamina Mandalika Sag Team ed il pilota italiano Lorenzo Dalla Porta hanno deciso di comune accordo di separare le loro strade a partire da oggi. La squadra vuole esprimere i suoi più sinceri ringraziamenti a Dalla Porta per il suo impegno fin dall’inizio della stagione – la posizione del team, espressa in una nota – è stata una decisione difficile e valutata con attenzione, vista la natura positiva del pilota. Siamo certi che questa determinazione porterà benefici ad entrambe le parti. Pertamina Mandalika Sag Team augura a Dalla Porta ogni successo in futuro". Si tratterebbe quindi di una scelta condivisa, anche se i motivi del divorzio non sono stati ancora resi noti: il (quasi) ventiseienne montemurlese avrebbe dovuto correre con il Sag sino al termine della Moto2 2024, invece il rapporto si è interrotto dopo appena cinque gare.
Di certo i risultati non hanno giocato a suo favore: il miglior piazzamento lo ha ottenuto all’esordio in Portogallo, ma un diciannovesimo posto come biglietto da visita non è certo il massimo per un "manico" laureatosi campione del mondo Moto3 nel 2019 e con alle spalle ormai tre stagioni in Moto2. Va detto che nemmeno il compagno di squadra Bo Bendsneyder ha ottenuto riscontri di primissimo piano e il sospetto che la moto non sia poi così performante si fa quindi più concreto. Tutto finito per Dalla Porta? Non proprio. Anzi, Lorenzo potrebbe nonostante tutto prendere parte al gran premio del Mugello, un appuntamento al quale tiene molto. Già, perché a quanto sembra avrebbe già raggiunto un’intesa di massima con un’altra scuderia di Moto2: si tratterebbe della svizzera Forward Racing, che sta pensando di sostituire (temporaneamente?) lo spagnolo Alex Escrig, per dargli modo di recuperare dall’infortunio. Dalla Porta dovrebbe quindi avere una nuova sella almeno per le prossime tre gare, in teoria. Per il resto, dipenderà (molto) da lui.
Giovanni Fiorentino
Continua a leggere tutte le notizie di sport su