ALESSANDRO LATINI
Fiorentina

Fiorentina, Il Colpo di Mezzanotte - Fortemente Esposito, addio Beltran. Idea Lindelof

Il giovane attaccante dell'Inter è ormai da giorni nel mirino della Fiorentina, ma dovrà essere prima ceduto il Vichingo argentino. Per la difesa nuova idea suggerita da... De Gea

Sebastiano Esposito è il calciatore più vicino alla Fiorentina

Sebastiano Esposito è il calciatore più vicino alla Fiorentina

Firenze, 3 luglio 2025 - La Fiorentina continua a seguire con attenzione Sebastiano Esposito. Il pressing sul giovane attaccante dell’Inter prosegue da giorni, anche se dietro le quinte e senza troppo clamore mediatico. E tutto sommato a Daniele Pradè va bene così. A Milano sono ben consapevoli dell’interesse viola e la dirigenza nerazzurra sa che dovrà cedere il giocatore in scadenza nel 2026. L’operazione è alla portata anche una cifra inferiore ai 10 milioni di euro (basti pensare che l'Empoli aveva il diritto di riscatto a 5 milioni di euro, poi non esercitato).

La Fiorentina offrirà 6-7 milioni, con l’aggiunta di qualche bonus. Per il momento i gigliati non sono ancora entrati nella fase caldissima della trattativa. Il motivo è semplice: prima bisogna fare spazio in attacco. Tra gli elementi in uscita figurano Nzola, Ikoné, Sottil e altri profili non ritenuti esuberi nel progetto tecnico di Pioli. Ma la vera condizione per sbloccare l’arrivo di Esposito è la partenza di Lucas Beltran. L’argentino occupa quello slot nel reparto offensivo (Pioli dovrà fare i conti anche le liste...). Ha già rifiutato un ritorno in prestito al River Plate (anche la Fiorentina ha detto no, lo vuole vendere a titolo definitivo). Si cerca una sistemazione in Europa, ma servirà tempo e un lavoro importante da parte dell'entourage del Vichingo. Nel piano offensivo della Fiorentina, l’idea è quella di avere quattro attaccanti complementari e alternabili: Moise Kean, Gudmundsson, Edin Dzeko e proprio Esposito.

Capitolo Kean. Al momento non ci sono segnali concreti in arrivo da altri club, ma il silenzio non va interpretato come una garanzia di permanenza. La società viola ha già avviato contatti con l’entourage del giocatore per rivedere i termini dell’accordo. Si valuta un ritocco dell’ingaggio fino a 3 milioni netti annui (rispetto agli attuali 2,2) e un adeguamento della clausola rescissoria, a dimostrazione della volontà di puntare con decisione sull’ex Juventus. La situazione resta fluida e non è da escludere che eventuali movimenti possano concretizzarsi anche nel mese di agosto. Nel frattempo, Pradè tiene in caldo alcune alternative: su tutte, resta vivo l’interesse per Piccoli.

Nel frattempo, prende quota anche il nome di Adrian Bernabé per il centrocampo. Il play del Parma ha già fatto intendere di gradire la destinazione viola, ma il club emiliano non lo lascerà partire a buon mercato: serviranno circa 20 milioni per sedersi al tavolo. Per la difesa è spuntato nelle ultime ore il nome di Victor Lindelof. Il difensore svedese, svincolato dopo l’esperienza al Manchester United, sarebbe stato suggerito a Pradè da un consigliere d’eccezione: David De Gea. I due si stimano e sono amici. Lindelof era già finito nel mirino viola anche in passato. Chissà che da svincolato non possa far gola.

Alessandro Latini

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