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Cassiani, sogno olimpico alla Croce d’Oro

L’ex campione italiano di tiro con l’arco si allena in un salone dell’associazione dopo l’appello sul nostro giornale. E fa anche il volontario

Un salone tutto a disposizione del campione paralimpico. Non è caduto nel vuoto l’appello lanciato dalle pagine de La Nazione di Daniele Cassiani, pratese, 34 anni, ex campione italiano di tiro con l’arco. L’atleta in corsa per la qualificazione alle paralimpiadi di Tokyo 2021 si era ritrovato senza uno spazio a disposizione, causa Covid, dove potersi allenare al chiuso in vista delle qualificazioni per ottenere il pass per il Giappone. Tanto talento che rischiava di andare perso. Ma fortunatamente c’è stato il lieto fine. A raccogliere la richiesta d’aiuto del tiratore pratese è stata la Croce d’Oro, che si è subito messa in contatto con Cassiani per mostrargli il salone Mannelli, lo spazio più importante e più grande a disposizione dell’associazione di via Niccoli. Dal sopralluogo è emerso che lo spazio è perfetto per altezza e lunghezza per gli allenamenti del campione pratese. E così già da qualche settimana Daniele si sta allenando sotto lo sguardo curioso di alcuni volontari della Croce d’Oro, per i quali il campione di tiro con l’arco è già diventato un vero e proprio beniamino.

"Gli abbiamo detto che può allenarsi quando vuole, lo spazio è a sua totale disposizione – commenta il presidente della Croce d’Oro, Alessandro Coveri – Non conoscevo personalmente le sue qualità, ma quando l’ho visto tirare sono rimasto davvero sorpreso. Si vede che c’è la stoffa del campione". I primi risultati per Cassiani si stanno già vedendo. In una delle ultime gare ha sfiorato il record personale e la preparazione in vista degli appuntamenti per ottenere il pass paralimpico procede nel migliore dei modi.

"Ad aprile a Olbia ci saranno i campionati Europei – racconta Cassiani – Mentre a luglio ci sarà un’altra possibilità di qualificazione in Repubblica Ceca". Al netto di quelli che saranno i risultati sportivi, però da questo nuovo rapporto è nato qualcosa che va oltre il tiro con l’arco. Daniele e la sua compagna sono infatti diventati entrambi volontari dell’associazione di via Niccoli, mentre dal canto suo la Croce d’Oro ha già deciso di sponsorizzare l’avventura giapponese di Cassiani.

"Gli prepareremo una maglia speciale per Tokyo – raccontano dalla Croce d’Oro – dove sarà presente anche lo stemma dell’associazione, che volerà simbolicamente con Daniele in Giappone". Adesso non resta altro che attendere che Cassiani si qualifichi per le paralimpiadi. Per lui sarebbe una seconda volta nella manifestazione, visto che nel 2004 ha strappato il pass per Atene.

"Sono passati un bel po’ di anni – conclude il tiratore – Disputare di nuovo una paralimpiade sarebbe il coronamento di un sogno. E poterlo fare portando con me lo stemma della Croce d’Oro sarebbe il migliore ringraziamento per tutta la loro disponibilità e generosità".

Stefano De Biase