Vaiano, i lavori scatenano la rabbia: "Cantiere imposto, basta disagi"

I cittadini si lamentano per gli interventi in centro: "Il sindaco aveva promesso un confronto che non c’è stato"

Ancora proteste per i lavori di asfaltatura in centro a Vaiano, dove in molti hanno contestato l’apertura di cantieri aperti che hanno reso difficile parcheggiare nei dintorni di via Braga.

"Lavori imposti dall’amministrazione comunale contro tutto e contro tutti – scrivono in una lettera alcuni cittadini – in pieno centro storico a Vaiano un caso clamoroso che calpesta la volontà dei cittadini". E ancora: "Tutto questo è cominciato due anni fa, quando il sindaco Bosi ha presentato il progetto per realizzare una piazza pavimentata in via Braga davanti alla Casa del Popolo, progetto che è apparso subito inadeguato e dannoso, perché avrebbe eliminato numerosi parcheggi per residenti (anche portatori di handicap) e per gli esercizi commerciali, senza prevedere una sosta regolata e controllata seriamente. Davanti alle reiterate proteste il sindaco disse che sarebbe tornato a valutare insieme con i cittadini una serie di opportune modifiche. Sollecitato più volte, non è più venuto a confrontarsi. Anzi, la sua giunta ha varato il progetto esecutivo e assegnato i lavori a una ditta, che non nasconde le difficoltà a realizzare nel migliore dei modi l’intervento progettato, viste le carenze tecniche".

I cittadini si lamentano perché "mentre il sindaco (nel frattempo candidato in campagna elettorale) ora parla di cambiamenti al progetto che sono nei fatti impraticabili, l’area è completamente transennata e la ditta è comunque in fase di avvio dei lavori, creando così gravi disagi, a cominciare dai residenti, i commercianti" e chi frequenta il "circolo Arci G. Rossi, che conta 800 soci".

La rabbia nella cittadinanza è tanta, perché i residenti non si sentono ascoltati dall’attuale amministrazione.

"Che cosa dobbiamo fare? E’ una classica situazione in cui bisogna denunciare un percorso costellato di bugie, di false promesse e di approssimazione progettuale – chiudono i cittadini – Chi ne paga le conseguenze sono i cittadini e i commercianti, inevitabilmente danneggiati da questa situazione imposta e non concordata, neanche nella cantierabilità dell’area. E il sabato mattina nelle vicinanze è stata definitivamente chiusa al traffico l’intera piazza comunale, con delibera della giunta del sindaco Bosi, sembra per esigenze del mercato settimanale".

Claudia Iozzelli