REDAZIONE PRATO

Ubriaco alla guida del monopattino finisce in ospedale

Aveva il tasso alcolemico quattro volte oltre al limite. Denunciati altri due conducenti che avevano bevuto troppo

Ubriaco si mette alla guida del suo monopattino elettrico, perde l’equilibrio e cade. E’ solo uno dei tre incidenti su cui è intervenuta la polizia municipale accertando che tutti i conducenti avevano fatto uso di alcol o droghe. Gli agenti hanno così denunciato tre persone, un uomo di 33 anni, una donna di 22 anni ed un minore per guida in stato di alterazione psicofisica per abuso di alcol e droga.

I fatti risalgono alla scorsa settimana nelle giornate di martedì e di domenica, ma l’accertamento nei loro confronti è maturato solo venerdì a causa dei tempi tecnici necessari allo svolgimento degli esami alcolemici e tossicologici eseguiti in ospedale dove i conducenti sono stati trasportati per le ferite riportate durante gli incidenti.

Il primo si è verificato intorno all’una di martedì in via Marini dove il conducente di un monopattino è caduto a terra in quanto era completamente ubriaco. Gli esami nei suoi confronti hanno rivelato che guidava il mezzo a due ruote con un tasso alcolemico di oltre quattro volte superiore al limite di legge.

Oltre la denuncia, l’uomo è stato multato per non aver indossato il giubbotto retroriflettente che – come ricorda la polizia municipale – è sempre obbligatorio per circolar di notte con il monopattino.

Il secondo incidente si è verificato nel pomeriggio dello stesso giorno in via Borgo di Casale. Il giovane, minorenne, è risultato positivo agli esami tossicologici per i cannabinoidi. Il minorenne è stato denunciato per la guida in stato di alterazione dovuto all’uso di sostanze stupefacenti.

L’ultimo sinistro si è verificato in via dei Ciliani nella notte di domenica ed ha visto come protagonista una donna che, alla guida della propria Opel Corsa, ha perso il controllo del mezzo e ha urtato violentemente contro due auto in sosta. La conducente ferita è stata portata al pronto soccorso e gli esami nei suoi confronti hanno rivelato una doppia positività, sia all’alcol che era superiore ai limiti di legge di oltre due volte, che alla cannabis.

Inevitabile la doppia denuncia per la guida in stato di alterazione che ha certamente anche causato l’incidente stradale.