
The Song of the Ladder Da non perdere
Continuano le prevendite per le quattro repliche di The Song of the Ladder (Il canto della scala), la grande produzione di Camerata e Teatro Metastasio che andrà in scena sabato 27 e domenica 28 maggio, alle 18 e alle 21, nella chiesa di San Domenico in prima esecuzione assoluta. I biglietti costano 15 euro e si possono acquistare al botteghino del Metastasio, aperto dal martedì al venerdì (9.30-12.30 e 16-19). Come annunciato, si tratta di un’opera commissionata dalla Camerata al compositore John Barber – che ha fondato la sua estetica sull’ideale di una missione sociale della musica –, il cui libretto, scritto in inglese da Hazel Gould, è tratto dalla Genesi, la storia di Giacobbe e della sua visione in sogno della scala degli angeli. La storia è declinata attraverso una narrazione popolare ebraica, riportata da Elie Wiesel: gli angeli, tornando in Paradiso, si dimenticano la scala e la lasciano all’umanità. Quella scala è il canto, la musica, il tramite fra la terra e il Cielo. Il progetto intende rinnovare e ampliare la bellssima esperienza artistica e umana che l’Arca di Noè del 2016 ha rappresentato per Prato. Anche questa volta sono coinvolti gli studenti della Verdi e delle scuole medie a indirizzo musicale, i cori giovanili della Verdi ed Euphonios, i bambini della primaria Meucci con le loro maestre, il Coro Città di Prato. Alla guida di musicisti e cantori ci saranno Jonathan Webb per la parte musicale e Edoardo Donatini per la regia dello spettacolo. L’interprete protagonista sarà il baritono Mauro Borgioni (foto), chiamato a dar voce a Giacobbe. Al suo fianco, l’Arcangelo affidato al controtenore Antonio Giovannini, Isacco al basso-baritono Federico Sacchi, sua moglie Rebecca al mezzosoprano Gabriella Sborgi e i ruoli di Rachele ed Esaù affidati a Sophie Gallagher e a Giacomo Nanni.