Tesoretto dalla multiutility "Aiuti per sfratti e bollette"

Al Comune 5 milioni, 2,5 in più del previsto. Saranno utilizzati per il sociale. Ciolini, numero uno di Alia, potrebbe diventare vice presidente della holding. .

Tesoretto dalla multiutility  "Aiuti per sfratti e bollette"

Tesoretto dalla multiutility "Aiuti per sfratti e bollette"

Cinque milioni di euro e spiccioli. Un vero "tesoretto" arriverà nelle casse del Comune di Prato da Alia, capofila della nuova multiutility toscana, grazie ai dividendi derivanti dal bilancio dell’esercizio 2022 approvato nell’ultima assemblea degli azionisti del gruppo di pochi giorni fa. E ora, sempre parlando di multiutility, Nicola Ciolini, attuale presidente di Alia, potrebbe assumere il ruolo di vice presidente.

Ma andiamo con ordine partendo dal tesoretto di 5 milioni di euro in arrivo a Prato. Una sorpresa non del tutto inaspettata per la giunta Biffoni, che nel bilancio preventivo dell’anno in corso aveva già inserito, in via precauzionale, circa la metà della cifra (parametrata sui dividendi mediamente derivanti dal 37,8% delle quote di Consiag). Certo è, però, che almeno 2,5 milioni di euro in più arriveranno nelle casse comunali, capitolo spesa corrente, pronti ad essere utilizzati per le esigenze più stringenti.

"La valutazione complessiva sulla multiutility toscana non si basa esclusivamente sui dividendi, ma si sta già verificando quel che avevamo prospettato – commenta il vicesindaco Simone Faggi –. Mettendo insieme le aziende di servizi pubblici aumenteranno i dividendi e, di conseguenza, le risorse a disposizione dei singoli Comuni. Le utilizzeremo per aumentare gli aiuti alle famiglie in difficoltà. Penso per esempio a contributi per evitare gli sfratti, ma anche ad aiuti per pagare gli affitti o le bollette. Il margine per intervenire c’è. Ancora è presto per i dettagli: serviranno alcune settimane per definire l’esatta destinazione di queste risorse aggiuntive".

Nel concreto, dopo l’approvazione del bilancio consuntivo 2022, bisognerà poi provvedere ad effettuare una variazione di bilancio sull’esercizio 2023, per allocare correttamente questo tesoretto e rendere effettiva la maggiore capacità di spesa delle casse comunali.

Tornando alla multiutility, l’assemblea è stata riconvocata per il 12 giugno per provvedere al rinnovo del cda. L’unica certezza pare la conferma di Alberto Irace nel ruolo di amministratore delegato. La presidenza dovrebbe andare a Firenze e gli indizi portano a Lorenzo Perra, attuale presidente di Publiacqua, mentre vicepresidente potrebbe essere appunto Nicola Ciolini, attuale presidente di Alia. Nicola Perini, già amministratore unico di Consiag, potrebbe passare invece alla guida di Publiacqua.