REDAZIONE PRATO

Un mecenate per il Borsi ritrovato. Renato Cecchi: esempio da imitare

Il direttore Griggio: ‘Gli ho parlato del progetto, subito una donazione’

Daniele Griggio

Prarto, 26 novembre 2017 - E’ bello pensare che qualcuno possa ancora «staccare un assegno» sotto forma di bonifico, per contribuire alle iniziative culturali della città. Sembrano favole, delle belle favole, che ogni tanto capitano a sorpresa, lasciando di stucco persino i protagonisti. E’ quello che è successo all’attore regista Daniele Griggio, protagonista della rinascita del cinema teatro Borsi, che ha riaperto i battenti da pochi giorni con un lungo cartellone di proposte teatrali e cinematografiche.

E’ LO STESSO Griggio a raccontarlo con entusiasmo: chi crede ancora nella cultura e sostiene il «progetto Borsi» è Renato Cecchi, storico industriale pratese, patron della Rifinizione Santo Stefano. Per contribuire alle tante iniziative del rinato cinema teatro di via San Fabiano, Cecchi ha regalato 5mila euro. «Le favole esistono. Eccone una – racconta Griggio –. L’altra mattina, senza appuntamento, ho preso un taxi e sono andato alla Santo Stefano. Avevo con me una lettera e solo la speranza di trovarlo. C’era. Cordialissimo. Gli ho raccontato del Borsi. Si è stupito quando ha letto dei nostri mille soci e senza tante chiacchiere, ecco la donazione».

Davvero una bella notizia per quello spazio storico della città, gestito per decenni da don Vittorio Aiazzi e Littorio Meucci, che con la loro sala d’essai hanno contribuito alla formazione culturale cinematografica di intere generazioni di cinefili.

INTANTO il cartellone del Borsi offre altri appuntamenti per tutta la settimana. Dopo la riproposta dei capolavori del cinema ogni martedì, (l’ultimo è stato «La macchina ammazza cattivi» di Roberto Rossellini), ecco una serie di appuntamenti teatrali di ottimo livello.Domani alle 21,15 spazio alla danza con Cie Twain Romanza, con la coreografia e la regia di Loredana Parrella, e le interpreti Elisa Melis e Yoris Petrillo. Venerdì e sabato, sempre alle 21.15, andrà in scena «Di cosa stiamo parlando?», spettacolo dedicato al grande scrittore Raymond Carver, con Barbara Rizzo, Angelo Rea, Letizia Sacco e la partecipazione di Massimo Poggio, volto popolare di cinema e tv.

Domenica sera toccherà invece a «L’uomo dal fiore in bocca», classico del teatro di Luigi Pirandello, che sarà riproposto dalla Compagnia Ztl.

Per informazioni e prevendite, rivolgersi direttamente al circuito box office oppure telefonare al numero 0574 1826529 dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19, dal lunedì al venerdì.

Federico Berti