
Operaio al lavoro intorno a un semaforo per l’installazione di un T-Red
Prato, 14 gennaio 2022 - "Il nuovo T-Red e la realizzazione della pista ciclabile in via Marini trasformeranno l’incrocio con via Luti nel più grande multificio della città. Il Comune è ancora in tempo per bloccare questa follia che prima mette in fila tutti gli automobilisti e poi li multa pure". Ci va giù durissimo il capogruppo della Lega, Daniele Spada, nel commentare i progetti dell’amministrazione comunale sul Macrolotto Zero. Nel mirino della polemica finiscono due interventi: il primo è quello che porterà alla realizzazione della pista ciclabile su via Marini, dal sottopasso ad angolo con via Erbosa fino all’incrocio con via Pistoiese. Il secondo è l’installazione del T-Red (cioè il sistema di rilevazione semaforica che consente di multare chi passa col rosso o non rispetta la linea d’arresto) all’intersezione fra via Marini e Luti, attivo da domani dopo un mese di sperimentazione.
"Quell’incrocio è già congestionato in quasi tutte le ore del giorno fra autobus in sosta alla fermata di via Filzi, macchine in doppia fila e il traffico di via Marini", commenta Spada. "Adesso in Comune decidono pure di restringere la carreggiata in via Marini, davanti al Livi, diminuendo da due a una le corsie di marcia. In pratica chi viene da via Marini si sobbarcherà file infinite che partiranno dall’incrocio con via Strozzi, mentre chi transita da via Luti resterà paralizzato dal traffico di via Marini col rischio di beccarsi anche la multa al semaforo se non riuscirà a passare prima che scatti il rosso". Come già raccontato per il T-Red di via Livi-via Arcangeli, gli automobilisti protestano per l’eccessiva severità del sistema di rilevazione semaforica che punisce non solo chi passa con il rosso, ma anche chi non si ferma entro la linea d’arresto. Le multe sono di 56 euro se non si rispetta lo stop dalle 22 alle 7 e di 42 euro dalle 7 alle 22, oltre alla decurtazione di due punti della patente. La preoccupazione del capogruppo della Lega è che per colpa del traffico possano venire elevate multe ad automobilisti che restano intrappolati all’interno dell’incrocio per colpa del traffico.
"Partiamo col dire che quello di via Luti/via Marini è uno degli incroci a più alto tasso di incidenti della città", spiegano dalla polizia municipale. "E anche durante il periodo di sperimentazione del T-Red abbiamo rilevato tante infrazioni semaforiche. Lo strumento ha principalmente una funzione di deterrenza e comunque eleva multe solo per chi occupa l’incrocio una volta scattato il rosso". In pratica chi passa col verde ma si ritrova poi imbottigliato nel traffico non sarà multato, mentre chi approfitta del traffico per passare col rosso, allora si beccherà la sanzione (passare col rosso costa 167 euro di giorno e 222 di notte) e 6 punti in meno sulla patente.
Al netto delle proteste di alcuni residenti e commercianti, e delle perplessità all’interno della maggioranza, il Comune comunque tira dritto sulla ciclabile di via Marini, nell’ottica di mettere in sicurezza l’entrata e l’uscita degli studenti dal Livi. Nel dettaglio, davanti alla scuola sarà diminuita l’ampiezza della carreggiata e verranno redistribuiti i posti auto, mentre prima dell’incrocio con via Luti sarà realizzata una zona 30 in cui transiteranno sia auto che bici a velocità ridotta. "Questa è un’area scolastica che va tutelata", conclude l’assessore Flora Leoni. "Inoltre con questo intervento aumentiamo i posti auto nel quartiere. Poi sarà importante fare rispettare le regole e scongiurare la presenza di auto in divieto di sosta".