REDAZIONE PRATO

Mezzana, la parrocchia. Un libro racconta una miniera di ricordi

L’autore è Massagni. Gli archivi e le storie di famiglia .

L’autore Massimo Massagni: «. Sono legato a questa terra dai ricordi, dal fatto che discendo da due famiglie storiche mezzanesi»

L’autore Massimo Massagni: «. Sono legato a questa terra dai ricordi, dal fatto che discendo da due famiglie storiche mezzanesi»

La storia del popolo di Mezzana, partendo dalla sua parrocchia, quella di San Pietro. Verrà presentato domani sera alle 21 proprio nella chiesa della frazione il libro di Massimo Massagni "Il popolo e la parrocchia di San Pietro a Mezzana dal 1600 alla fine del 1800", pubblicato dalla Attucci Editrice. Il volume è inserito nella collana storica della editrice di Carmignano e racconta attraverso immagini, piantine e censimenti delle famiglie e dei nuovi nati, la storia di Mezzana e dei suoi abitanti tra il XVII e XIX secolo. "Sono legato a questa terra dai ricordi, dal fatto che discendo da due famiglie storiche mezzanesi", spiega Massimo Massagni. "La nonna era una Nieri – racconta l’autore –, figlia di mezzadri della Misericordia e poi dello Spedale di Santa Maria Nuova. La mia faniglia d’origine è rimasta in questa casa, tuttora esistente, per circa 330 anni. Mio padre nacque 106 anni fa in Villa Martini: devo proprio a lui una trasmissione di storia orale. Quante cose mi ha raccontato...". Il libro di Massagni consegna alle future generazioni un bagaglio storico di sicuro interesse e si avvale di documenti di più archivi per raccontare la storia di un quartiere che è stato un ponte tra Prato e Firenze.

"È stato un lavoro durato quasi tre anni – continua l’autore – una minuziosa ricerca fra i documenti degli archivi vescovili di Pistoia e Prato, dell’Archivio di Stato di Prato e degli archivi online del Comune di Prato e dell’Archivio di Stato di Firenze. Tutto affiancato da una vasta lettura storiografica. Non sono uno storico, ma ho fatto sempre attività di ricerca. Ritengo importante la storia delle micro-aree. Lascio un omaggio alla parrocchia e alla memoria di mio padre e mio nonno, che avevano cofinanziato gli affreschi di Leonetto Tintori nella nostra chiesa". Alessandro Attucci, direttore editoriale della Attucci Editrice, spiega che "i lettori in questo volume troveranno accanto all’accuratezza delle prolungate ricerche dell’autore, tante notizie, integrate da immagini, che si ripartiscono in tre ampi ambiti, concernenti il Comune di Prato, l’area di Mezzana, la parrocchia". Ci sono davvero tante notizie in questo libro e si potranno approfondire diversi argomenti: dagli elementi del paesaggio agrario, ai livelli d’istruzione nella popolazione di Mezzana nell’Ottocento. E’ raccontato nei dettagli anche un episodio di disputa fra i parrocchiani e l’allora vescovo, quello di Pistoia.

"A mio giudizio si tratta di un volume molto stimolante – conclude Attucci – e molto importante per conoscere e tenere viva la memoria del paese". L’appuntamento è quindi per domani alle 21 nella chiesa parrocchiale di Mezzana. Interverranno il parroco don Massimo Malinconi, Filippo Gheri, Alessandro Attucci e l’autore. L’ingresso è aperto a tutti.

Martina Marotta