"Subito lavori al cimitero di Cavarzano"

I residenti di Cavarzano protestano per la strada e il cimitero degradati, mai mantenuti dal Comune. Il dottor Marchi ha fatto la strada anni fa, ma ora è ridotta a un colabrodo. Il cimitero è pesantemente degradato, con cumuli di terra e foglie. I cittadini chiedono spiegazioni al Comune e alla Pro Loco.

Una strada nata grazie all’impegno di un cittadino ma mai mantenuta e ora ridotta a un colabrodo. Così come è pesantemente degradato il cimitero. Protestano i residenti di Cavarzano. "La strada che conduce al cimitero – racconta Maurizio Moncelli, un residente - è stata fatta parecchi anni fa dal medico del paese, il dottor Romeo Marchi. Negli anni il Comune di Vernio non ha mai provveduto al suo mantenimento e oggi ci ritroviamo in questa situazione".

La strada, oltre a essere dissestata, ha le palizzate di legno laterali ormai piegate, un cartello di legno è precipitato dalla collina e poi arrivati al cimitero, la situazione è ancora più critica: "All’interno – prosegue Moncelli – ci sono cumuli di terra lasciati dalle ditte che vengono a scavare le fosse per le sepolture. Possibile che non ci sia uno spazio per depositare la terra? Il muro di cinta sta cadendo, nessuno spazza le foglie e col passare dei mesi si sono depositati cumuli. Dobbiamo farci carico noi cittadini, quando andiamo al cimitero, di rimuovere questo fogliame ma per lo smaltimento non bastano i cestini: sono montagne. Abbiamo informato il Comune del problema e la risposta è stata che la manutenzione del cimitero compete alla Pro Loco. Io è una settimana che spazzo foglie e le metto su un lato del cimitero, ho fatto le fotografie ma di più non posso fare. A questo punto vorrei spiegazioni anche dalla Pro Loco che a sentire il Comune deve curare la manutenzione al cimitero, tagliare l’erba lungo le strade del paese, togliere e pulire le griglie dalle foglie. Noi cittadini paghiamo per questi piccoli e grandi interventi di manutenzione che alla fine nessuno effettua. Perché?".

M.S.Q.