Un colpo gemello rispetto a quello di tre anni fa. E’ quello che è stato messo a segno nella notte fra domenica e lunedì al negozio "Cialde&Cialde" di via Galcianese. Come la volta precedente, il ladro (o i ladri) ha sfondato la vetrata del negozio con una mazza. Una volta dentro ha arraffato il fondo cassa, 500 euro, ed è scappato senza lasciare tracce. Quello che, invece, ha lasciato sono i danni: mille euro. "E’ accaduta la stessa identica cosa di tre anni fa – commenta amareggiato Michele Monachino, il titolare – Abbiamo l’allarme, le telecamere ma non sono sufficienti. Oramai ci sono abituato, non me la sono presa neppure più di tanto a parte l’alzataccia alle sei del mattino. La rabbia c’è chiaramente, sopratutto per i danni. Le immagini delle telecamere di videosorveglianza saranno consegnate ai carabinieri per le indagini. Mi auguro che il responsabile venga trovato". Il negozio di cialde da caffè è lontano dalle case e la posizione isolata lo rende un luogo appetibile per i ladri che hanno possibilità di agire indisturbati e una via di fuga sicura. Il primo colpo fu messo a segno tre anni fa: il negozio era stato aperto appena due mesi prima e il battesimo non fu dei migliori. Monachino ha in tutto sette negozi, di cui tre a Prato, e di furti ne ha visti tanti, perfino una rapina molto efferata nel febbraio del 2017 nel punto vendita di via Agnoletti. Un uomo armato entrò nel negozio e minacciò la commessa. Dopo una breve colluttazione fuggì con 1500 euro in contanti. Le indagini dei carabinieri accertarono che il malvivente era lo stesso che sparò e ferì il fioraio di via Zarini durante un’altra rapina. Poco dopo venne arrestato un sessantenne pregiudicato originario di Messina.