
Si chiude questa sera la rassegna Sotto le stelle del Jazz, nel cartellone della Prato Estate. Nel chiostro di San Domenico alle 21.30 a ingresso libero ci sarà il concerto "Easy to Love tributo a Massimo Urbani" con il quartetto composto da Mauro Avanzini sax contralto, Alessandro Lanzoni pianoforte, Gabriele Evangelista contrabbasso e Walter Paoli batteria (nella foto), nato appositamente per Sotto le stelle del Jazz. A trent’anni dalla prematura scomparsa di uno dei più grandi talenti jazz italiani, ripropongono la magia dell’album Easy to Love, uscito nel 1987 (ad accompagnare Urbani c’erano Luca Flores al piano, Furio Di Castri al contrabbasso e Roberto Gatto alla batteria.
Da non perdere questa settimana anche il concerto di Bobo Rondelli, sabato dalle 22 al Colibrì di via Pasubio (l’ingresso è gratuito). Il cantautore livornese ripercorrerà i suoi "ciuchi di battaglia", come lui stesso ama definire le canzoni più conosciute e amate dal pubblico, insieme ai nuovi brani e a una selezione di successi che ha fatto la storia della musica italiana. Con Bobo ci saranno gli amici di sempre - Claudio Laucci al piano e tastiere, Simone Bimbo Soldani alla chitarra e Simone Padovani alle percussioni. Arrivato alla soglia dei 60 anni, Rondelli si sente vivo come non mai: un percorso unico, fatto di musica e parole, teatro e cinema, risate e pianti, tanti dischi ma soprattutto centinaia di concerti fatti su grandi palchi e piccole pedane, nelle piazze più sconfinate come nei piccoli paesi, in teatri importanti e osterie dimenticate.