Con una delibera di giunta del 25 agosto, pubblicata nei giorni scorsi sull’Albo Pretorio, il Comune di Vaiano dà il via al nuovo iter per il completamento della pista ciclopedonale del tratto Prato-Vaiano, che prevede fra le altre cose la sostituzione dei dissuasori metallici con dei delimitatori flessibili, la riapertura di via di Camino e lo studio di un percorso alternativo rispetto a quello tanto contestato lungo la Sr 325. "I lavori per le modifiche del tratto urbano della ciclopedonale inizieranno presto – fanno sapere dal Comune –. E’ stata pubblicata la delibera che dà il via al completamento dei lavori di connessione della ciclabile Prato-Vaiano ed estensione nell’abitato in località Il Camino e La Briglia, comprese le modifiche alla ciclopedonale nel tratto in cui si verificarono nei mesi scorsi due incidenti con il ribaltamento del mezzo".
Sul tratto in questione alla fine di luglio si era svolto un sopralluogo con i tecnici di Comune, Provincia e Regione per concordare le modifiche al percorso. "La ciclopedonale attuale sarà trasformata in pedonale con l’obbligo di biciclette a mano ridimensionando la larghezza a 1,5 metri e al contempo aumentando la larghezza della banchina e lasciando invariata la carreggiata, che è a norma. Saranno sostituiti anche gli elementi in metallo che attualmente costeggiano la ciclabile con dissuasori flessibili. Anche sulla via Steriola i primi elementi in metallo che delimitano la ciclopedonale verranno sostituiti da dissuasori flessibili. Nel frattempo viene riaperta al traffico la porzione di strada che da via di Camino procede verso Vaiano per agevolare l’accesso alla Sr 325 in direzione del capoluogo".
Oltre a questo, la delibera dà il via allo studio, concordato con i tecnici della Regione, per l’individuazione di un’ulteriore alternativa per la riapertura del tratto Prato-Vaiano, interrotto da una frana in prossimità della galleria ormai da molti anni. L’alternativa si rende necessaria per le criticità riscontrate che hanno portato a "declassare" per quel tratto la ciclabile in "pedonale", visto che lungo la Sr 325 la bicicletta andrà trasportata a mano, perché lo spazio ridotto dalle nuove modifiche non consente lo scambio. Nel frattempo si prosegue col secondo lotto, quello che prevede l’attraversamento del Bisenzio: in questo caso, i lavori, che ammontano ad un milione di euro, sono in fase di appalto, con un bando di gara aperto per individuare una ditta.
Claudia Iozzelli