"Materiale alluvionato": sul cartello ci sono anche il codice e il giorno di ritiro previsto, mercoledì 29 novembre. Peccato che tutto sia ancora sul marciapiede di via dei Cancelli, piccola strada della Pietà che ha fatto registrare quasi il centro per cento delle cantine alluvionate lo scorso 2 novembre. Circa a metà ci sono barattoli di vernice e altro materiale che aspettano da più di un mese di essere portati via. Nel frattempo il marciapiede già disastrato è praticamente inutilizzabile in quel punto, senza contare che il fango continua ancora a spuntare sulla strada.
I rifiuti abbandonati purtroppo spuntano ancora un po’ dappertutto. Franco Baldi Merildi ha segnalato e fotografato che in via San Martino per Galceti, dove c’è la ciclabile accanto alla Bardena, ci sono due grossi sacchi pieni di scarpe, stivali, scarponi "da almeno 3 mesi". E ancora spazzatura abbandonata si trova lungo la ciclabile che da via di Galceti va in via Curie: "Questa è una discarica molto recente, dopo che sono stati tolti i rifiuti post alluvione. La situazione è tragica". Non va meglio nemmeno in via Pistoiese, "sotto il ponte di viale Unione Europea: anche qui i vandali hanno ormai fatto una montagnola di rifiuti".
"Alia ha ben lavorato nella situazione critica del post-alluvione – ha scritto il cittadino alla stessa società – mi pare però che adesso tutto sia ripiombato nella solita quotidianità".