Per un cantante come Tony Reale l’estate rappresenta un bagaglio di ricordi indimenticabili. "Ho vissuto i momenti più belli durante le estati – ricorda con un pizzico di nostalgia – la più bella fu quella del 1962. Noi ci esibivamo alla Capannina gestita da Raffa e poi di corsa andavamo alla Bussola, l’altro locale storico della Versilia, dalle 2 alle 4 del mattino. E lì ebbi l’occasione di ascoltare grandi orchestre internazionali, jazzisti di fama e giovani che stavano emergendo come Adriano Celentano e la grande Mina". Reale ricorda con partiocolare piacere Sergio Endrigo. "Una persona meravigliosa – dice – nonché grande autore che non viene ricordato abbastanza. Mi ricordo che ci fece ascoltare in anteprima ’Io che amo solo te’. Poco tempo dopo fummo i primi ad eseguirla proprio a Prato. Ricordo anche il giorno: il 10 settembre del 1962. Ricordo anche con affetto George Moustaki famoso in Italia soprattutto per la canzone Lo straniero". In sessant’anni di concerti, Tony Reale ha attraversato tutti i generi musicali. Come molti pratesi ricorderanno dal 1966 al 2003 è stata la voce del complesso I Jolly (e anche negli anni successivi, con una formazione ridotta a tre elementi). "Quasi quarant’anni... Ogni estate dovevamo stare al passo, cambiare repertorio e imparare le nuove canzoni – ricorda –. Credo di aver cantato di tutto, dai classici sudamericani al rock and roll, dal rhythm and blues al pop. Non avevo dei cavalli di battaglia in particolare però amavo molto cantare le canzoni di Peppino Di Capri come Champagne e di Fred Bongusto come Balliamo E poi ricordo con piacere i brani di Tom Jones che era davvero una forza della natura".
Negli anni Ottanta ha partecipato a programmi cult come Indietro tutta di Renzo Arbore e ha avuto anche un’esperienza cinematgrafica a fianco di Massimo Boldi nel film Un ciclone in famiglia. Anche senza iI Jolly ha continuato a cantare. Dopo anni di concerti, ecco arrivare un’inaspettata popolarità televisiva con programma The voice senior, nel 2020. "E’ stata l’esperienza più bella della mia vita – dice con entusiasmo –. A dire il vero non so neanche se me la meritavo visto i talenti che erano con me. Siamo partiti in 54 ma in finale siamo arrivati solo in otto. Sono ancora sono in contatto con il vincitore, il toscano Erminio Sinni". Tony Reale è amatissimo in città. Tra i suoi fans anche il primo cittadino Matteo Biffoni con cui si è esibito in un duetto alcuni mesi fa durante una serata. "Voglio tanto bene a Matteo, siamo amici ma come cantante si impegna, ci mette il cuore, ma è meglio che faccia il sindaco...".
Federico Berti