
Francesco Puggelli
Francesco Puggelli, ex sindaco di Poggio a Caiano ed ex presidente della Provincia di Prato, oggi vicedirettore sanitario del Meyer di Firenze oltre che responsabile della gestione delle attività ospedaliere, ha ricevuto ufficialmente dall’Asl Toscana Nord Ovest l’incarico della direzione medica dell’ospedale San Luca di Lucca. Si tratta di un incarico temporaneo di sostituzione alla direzione medica del presidio ospedaliero lucchese, per il quale è stato emesso un avviso di manifestazione di interesse. Dopo la rinuncia alla selezione da parte del dottor Mencaroni, la valutazione della domanda di Puggelli (l’altra pervenuta) da parte della commissione ha dato esito positivo perché "il dirigente, già con esperienza professionale di rilievo, vanta un curriculum vitae e professionale ove si evidenzia il possesso dei requisiti necessari per l’esercizio dell’incarico di direttore facente funzione dell’unità operativa complessa oggetto".
La nomina è diventata effettiva da ieri: l’incarico avrà una durata di nove mesi rinnovabili per altri sei mesi. Un ruolo a tempo, che potrebbe, sfociare in una futura stabilizzazione. Ad oggi per Puggelli è una promozione professionale importante. Puggelli è in comando all’Asl Nord Ovest dal Meyer: il che significa che i suoi ruoli vengono ’congelati’ e affidati ad un facente funzione. Puggelli dovrà seguire anche gli ospedali di Barga (con il punto nascita) e di Castelnuovo Garfagnana per un totale di circa 800 letti e un paio di migliaia di operatori sanitari.
C’è poi l’altro versante, quello della politica: Puggelli, dopo la sconfitta da candidato sindaco per il secondo mandato alle amministrative di Poggio a Caiano, comune vinto da una coalizione di centrodestra, è capogruppo in consiglio comunale di "Poggio, Insieme!". La domanda è: che cosa deciderà Puggelli, resterà o no in consiglio comunale? Da un punto di vista formale non esiste incompatibilità tra il ruolo di consigliere comunale ed un incarico pubblico come direttore di un ospedale, ma si potrebbe parare una questione di opportunità. Un nodo che dovrà sciogliere nel confronto con i suoi consiglieri. Nel caso decidesse di dimettersi il primo dei non eletti è Francesco Ricciarelli, che difficilmente potrebbe accettare visto che è capo segreteria della sindaca di Prato Ilaria Bugetti. Scorrendo la lista, dopo di lui c’è Sara Sostegni.
Sara Bessi