REDAZIONE PRATO

Profumo di chiusura, Douglas cancella un negozio

La crisi della catena di profumerie Douglas colpisce anche Prato. Nel piano di chiusure annunciato dalla direzione dell’azienda tedesca e consegnato ai sindacati compare anche il punto vendita di via Garibaldi in pieno centro storico. Secondo la programmazione annunciata dalla catena, il negozio dovrebbe chiudere a gennaio 2022, anche se a differenza di moltissimi dei 128 punti vendita che chiuderanno in tutta Italia c’è ancora una minima speranza di scongiurare lo stop all’attività. Leggendo l’elenco fornito ai sindacati si nota come l’azienda non abbia ancora comunicato ai proprietari del fondo di via Garibaldi la disdetta dell’affitto.

E così da parte delle organizzazioni sindacali c’è ancora la speranza di potere salvare il punto vendita, scongiurando la conseguente riorganizzazione del personale. A prescindere dal destino del punto vendita di via Garibaldi, comunque a Prato resteranno aperti gli altri cinque negozi della catena Douglas: l’altro in centro storico in via Ricasoli, poi quello di via Pistoiese, Parco Prato, via di Reggiana e via Targetti.

I sindacati Cgil, Cisl e Uil hanno già ribadito la loro contrarietà alle chiusure, sollecitando un incontro al tavolo di crisi aperto al ministero. Il piano commerciale di Douglas e le misure per salvaguardare i posti di lavoro saranno presentati entro il 9 aprile. "Chiudere i negozi è una scelta inaccettabile – commentano i sindacati –. Si tratta di un’azienda che impiega prevalentemente donne e, qualora non si dovessero trovare delle soluzioni, questo segnerebbe ancor di più il gap di genere esistente in Italia".

Stefano De Biase