Prato capitale della lotta al tumore al seno

Il convegno Prato Breast si propone di analizzare lo stato attuale della ricerca clinica nel tumore al seno e le sfide future, con la partecipazione di esperti nazionali e internazionali.

Prato capitale della lotta al tumore al seno

Prato capitale della lotta al tumore al seno

Lo stato dell’arte della ricerca clinica e traslazionale nel tumore al seno e anticipare le sfide future tra innovazioni e opportunità. Sono gli obiettivi del convegno Prato Breast, che si terrà oggi e domani alla Camera di Commercio di Pistoia e Prato, alla presenza di Valerio Mari, direttore generale della Asl Toscana Centro, organizzato dall’Oncologia medica del Santo Stefano e promosso da Accademia Nazionale di Medicina, con la collaborazione della Fondazione Sandro Pitigliani, che da anni sostiene le attività di ricerca del gruppo oncologico pratese.

Nell’ultimo decennio i grandi progressi nella prevenzione e le nuove terapie hanno ridotto gradualmente la mortalità per questa patologia. Le novità attese per il prossimo futuro aumentano ulteriormente la speranza per migliaia di pazienti, ma comportano anche nuove sfide per la comunità oncologica.

Durante il convegno saranno discussi i controversi aspetti del trattamento sistemico nella malattia in stadio precoce, i bisogni delle popolazioni speciali, le evidenze che riguardano l’uso degli anticorpi coniugati e dell’immunoterapia, fino alle nuove prospettive della genomica tumorale e del trattamento dei tumori endocrino-resistenti.

Da più di vent’anni il gruppo dell’oncologia pratese rappresenta un punto di riferimento per le pazienti affette da tumore della mammella, sia a livello regionale che nazionale.

Accanto a questa missione di cura, l’Oncologia medica di Prato ha storicamente coltivato un forte impegno nella ricerca scientifica, diventando nel tempo un centro di ricerca noto a livello internazionale per il suo contributo alla ricerca clinica e traslazionale nell’ambito del tumore della mammella.

In apertura del convegno, sarà ricordato il dottor Angelo Di Leo, medico e scienziato di fama mondiale, che con la sua visione e la sua guida ha posto le basi fondanti dell’oncologia pratese e ha permesso al gruppo di raggiungere risultati straordinari. L’omaggio a Di Leo sarà celebrato con una lettura dalla professoressa Martine Piccart, Docente Ordinario all’Università libera di Brussels, direttore scientifico dell’Institut Jules Bordet di Brussels, tra i maggiori e più rappresentativi esperti nella lotta contro il tumore al seno a livello internazionale. I lavori del convegno proseguiranno per due giorni, durante i quali si alterneranno sul podio oltre 40 esperti provenienti da tutta Italia, che rappresentano le maggiori realtà oncologiche nazionali.