
Dalla scuola dell’Opera di Parigi all’esperienza televisiva di Amici, fino a calcare i palcoscenici più prestigiosi anche all’estero. Il talento e la classe di Carola Puddu incanteranno il pubblico del Politeama in un classico firmato dal coreografo e regista Fabrizio Monteverde: Giulietta e Romeo, in scena venerdì 10 novembre (alle 21), segna il ritorno della danza d’autore al Politeama con una delle produzioni di maggior successo nel repertorio del Balletto di Roma per record di recite e incassi al botteghino. Con oltre 350 rappresentazioni in Italia e all’estero e oltre 200mila spettatori è l’opera di danza italiana più acclamata di sempre: reduce da una lunga tournée in Cina, lo spettacolo sta per approdare a Prato da dove riprenderà il tour 2324. Con la stella di Amici danzerà Paolo Barbonaglia nei panni di Romeo, tutti e due giovani interpreti di una storia eterna che incarnano una giovinezza sospesa nel tempo. È la danza dell’amore impossibile quella che rivive nel lavoro coreografico di Monteverde ispirato alla tragedia shakespeariana con musiche di Prokof’ev, grande compositore che mantenne sempre una grande autonomia creativa nonostante le critiche del regime sovietico. Il focus ruota però intorno al personaggio di Giulietta, fragile e passionale allo stesso tempo nella sua semplicità, animata da una purezza di sentimenti. Nella rivisitazione di Monteverde, la Verona degli infelici amanti di Shakespeare si trasforma in un Sud dai tratti neorealisti reduce da una guerra, in cui Giulietta è protagonista e vittima di una ribellione giovanile e folle, in fuga da una condizione femminile imposta. Il titolo ribaltato rappresenta un omaggio alla figura di Giulietta con la sua indole ribelle nonostante un destino ineluttabile, spirito indipendente e anticonformista capace di travolgere Romeo, appassionato e sognatore.
Attraversata dai fotogrammi inquieti del cinema neorealista e autonoma nell’introspezione dei personaggi, l’opera di Monteverde sviscera la trama shakespeariana e ne fa emergere il sentimento cinico e rabbioso, coerente con la sua potenza coreografica. Biglietti da 25 a 45 euro, ridotto under 25 e allievi scuole danza da 20 euro su Ticketone o Boxoffice oppure in teatro, da martedì a sabato 10-30- 12.30 e 16-19.