
Ennesimo incidente sul lavoro nel pomeriggio di mercoledì in una azienda tessile in via del Molinuzzo. Secondo quanto riferito, un...
Ennesimo incidente sul lavoro nel pomeriggio di mercoledì in una azienda tessile in via del Molinuzzo. Secondo quanto riferito, un operaio di appena 20 anni sarebbe rimasto incastrato con un braccio, il sinistro, dentro al cilindro di una calandra. Il giovane è stato soccorso immediatamente dai colleghi che si sono resi conto di quello che stava accadendo. Contemporaneamente è stato allertato il 118 che ha inviato sul posto un’ambulanza. Il giovane è stato liberato dalla morsa del macchinario e portato in codice rosso al pronto soccorso del santo Stefano. Ha riportato fratture da schiacciamento al braccio. Le sue condizioni di salute sono, per fortuna, buone. Nella ditta sono intervenuti i tecnici del dipartimento di prevenzione sui luoghi di lavoro dell’Asl per capire se tutte le misure di sicurezza sono state rispettate.
Sull’accaduto è intervenuta Marta Logli, candidata in consiglio regionale per il Pd (nella foto). "Questo non è un incidente, è l’ennesimo fallimento di un sistema che non riesce a garantire la sicurezza e la dignità di lavoratori e lavoratrici. Non è possibile vedersi compromesso il futuro per aver svolto il proprio mestiere o addirittura morire di lavoro. Quanto avvenuto è l’ennesimo tragico promemoria di un problema sistemico che non possiamo più ignorare. La sicurezza sul lavoro non può ricadere sulle spalle di chi lavora - dice in una nota Logli -. Ogni giorno ci scontriamo con un mercato del lavoro sempre più precario e ingiusto, dove noi giovani (e non solo), pur di avere una possibilità, siamo costretti ad accettare anche condizioni che mettono a rischio la nostra salute, con lavori precari e mal pagati, e a rinunciare a prospettive future. L’insicurezza lavorativa, l’assenza di un reddito stabile, la mancanza di tutele, la precarietà, sono un ostacolo al farsi una famiglia, all’acquistarsi una casa. Tutto ciò è il risultato di scelte sbagliate. L’intervento, sul luogo, degli ispettori dell’Asl è fondamentale per accertare le responsabilità e garantire che chi non rispetta le norme venga punito. Ma la politica ha il dovere di assicurare che questi eventi non si verifichino più e deve tutelare il lavoro e chi lo presta".