Una applicazione a portata di telefonino, ma anche una presenza sempre maggiore di ispettori ambientali. Alia, l’azienda dei rifiuti insieme all’amministrazione comunale, mette in campo le più moderne tecnologie per avvicinarsi ai cittadini e rendere le comunicazioni il più facile possibile. Unito a questo c’è anche un’azione diretta con il lavoro degli ispettori ambientali arrivati a Prato a raggiungere quota dieci negli ultimi anni e impegnati a combattere l’odioso fenomeno degli abbandoni in strada.
Nel 2023 sono stati 7.185 i controlli portati a termine dagli ispettori: una media di venti blitz al giorno che hanno permesso di scovare 473 furbetti dei rifiuti, poi sanzionati. Numeri in crescita per combattere un fenomeno tanto odioso quando costoso: ogni anno per l’Ato Toscana (l’Autorita di ambito) l’inciviltà in tema di rifiuti costa 20 milioni di euro, soldi che ricadono sulle tasche di tutti. Da qui la richiesta del Comune di aumentare le ore degli ispettori ambientali a disposizione di Prato. Città che necessita di un’attenzione particolare per la larga presenza e del continuo turnover di stranieri, in particolare cinesi.
"Fin dal primo giorno di insediamento abbiamo lavorato per migliorare il decoro - spiega l’assessore alla città curata Cristina Sanzò -. Si tratta di un percorso lungo, che ha bisogno di tempo per dare frutti, ma sul quale non ci siamo mai arresi o distratti un attimo". Sanzò cita dati: "Nel 2020 i controlli degli ispettori ambientali furono 1415, nel 2023 sono stati 7185 a dimostrazione che l’impegno è elevato. Inoltre abbiamo chiesto a Ato di aumentare le ore degli ispettori ambientali a disposizione della città".
Ai controlli si affianca un’altra novità, annunciata da Alia nei mesi scorsi, che adesso si avvicina al debutto: dopo la sperimentazione a fine marzo (se non ci saranno intoppi) sarà pronta per essere lanciata la nuova app di Alia insieme al nuovo sito. Un modo per avvicinarsi ai cittadini e rendere le comunicazioni più facili. "Abbiamo sperimentato questa nuova applicazione per diverso tempo - conferma il direttore relazioni esterne di Alia Multiutility, Giuseppe Meduri - e siamo quasi pronti al debutto. A fine marzo presenteremo il progetto insieme al nuovo sito pensato proprio per essere ancora più interattivo e quindi di facile utilizzo". La app di comunicazione tra i cittadini e Alia è una novità assoluta: un sistema facile che permetterà anche di di inviare in modo diretto e senza troppi passaggi, le segnalazioni sui rifiuti abbandonati e sulle discariche abusive. Si potrà scattare una foto, inserire il luogo dell’abbandono e in tempo reale la segnalazione verrà registrata da una squadra della società, che in un futuro (non troppo lontano), sarà attiva 24 ore su 24.
Silvia Bini