Laura Natoli
Cronaca

Offese ai poliziotti durante la partita: condannati tre ultras biancazzurri

Multa da tremila euro per lo striscione 'Acab' al Lungobisenzio nella partita Prato-Portogruaro

Tribunale

Prato, 21 ottobre 2015 - Si sono difesi sostenendo di non conoscere il reale significato di quelle quattro lettere messe una accanto all’altra: Acab. Ma al giudice non è bastato e ieri i tre trentenni pratesi, tutti incensurati e con un’occupazione stabile, sono stati condannati dal giudice Silvia Isidori a pagare una multa di 3mila euro ciascuno come ha chiesto il pm Lorenzo Gestri. I fatti risalgono al dicembre del 2011 quando i tre tifosi pratesi, difesi dall’avvocato Giuseppe Nicolosi, esposero al Lungobisenzio uno striscione con la scritta «Acab», il celebre acronimo «all cops are bastards», tratto dal film diretto da Stefano Sollima. La partita era tra Prato e Portogruaro. Gli ultras furono identificati dalla Digos nei giorni successivi al match grazie alle immagini delle telecamere e furono denunciati per vilipendio alle forze dell’ordine.

Dopo le indagini il giudice emise un decreto penale di condanna al quale il difensore ha fatto opposizione riuscendo ad andare a processo che si è svolto in rito abbreviato. Per il difensore degli imputati, i tre non sapevano neppure il reale significato dall’acronimo tanto che le lettere non erano state scritte nello stesso striscione ma, separatamente, in quattro cartellini staccati l’uno dall’altro. Per di più era il periodo in cui veniva pubblicizzato il film di Sollima che sarebbe uscito da lì a poco, e – secondo Nicolosi – «si trattò più di un atto emulativo nei confronti del film che di un’offesa diretta alle forze dell’ordine. «Se questo acronimo nei confronti delle forze di polizia è tanto offensivo perché allora il film non è mai stato attenzionato dal Ministero?», ha sollevato il dubbio il legale in aula. Il giudice, però, ha deciso di accogliere la richiesta del pm Gestri (il fascicolo era del collega Ledda trasferito a Firenze) condannando i tre ultrà biancazzurri.