MARILENA CHITI
Cronaca

Nell’ex libreria cattolica: "Viva Vittoria Prato". Il laboratorio resta aperto

L’attività continua anche in agosto. Ecco i giorni disponibili dalle 9 alle 11. L’obiettivo? Fare coperte da stendere su 14mila metri quadrati in piazza Duomo .

Viva Vittoria, l’edizione recente che si è svolta a Pistoia

Viva Vittoria, l’edizione recente che si è svolta a Pistoia

Fili di cotone e di lana che intrecciano memorie, storie ed emozioni pe dare voce e visibilità al problema della violenza sulle donne. Sta crescendo in città l’adesione di associazioni e gruppi di donne al progetto "Viva Vittoria Prato" per realizzare una installazione formata da coperte realizzate ai ferri o all’uncinetto, coprendo con quattordicimila quadrati di stoffa piazza Duomo il 22 marzo 2026. Un segno per esprimere il no alla violenza di genere. Le coperte saranno oggetto di una raccolta fondi a favore del Centro La Nara. L’iniziativa è nata per la prima volta dieci anni fa a Brescia. A Prato è frutto della collaborazione tra "Moica-Donne attive in famiglia e nella società" e il circolo culturale "Anna Fondi Auser Prato "con l’associazione "Viva Vittoria". Nei locali dell’ex Libreria cattolica in piazza Duomo, con ingresso dal palazzo vescovile, è attivo un laboratorio dove le donne possono incontrarsi e condividere l’esperienza di relazione nel preparare con le proprie mani i quadrati di stoffa che andranno a formare le coperte per quella che è definita "un’opera relazionale condivisa". Il laboratorio resterà aperto anche in agosto, dalle 9 alle 11. Dopo venerdì 1 agosto anche lunedì 4, mercoledì 6 e venerdì 8. Dopo una pausa, l’attività riprenderà lunedì 25, mercoledì 27 e venerdì 29. Chi non potrà recarsi al laboratorio, potrà realizzare i quadrati nei propri spazi coinvolgendo gruppi di amiche, altre associazioni, colleghe di lavoro, anche case di riposo. Alla realizzazione delle coperte sono chiamati anche gli uomini e stanno contribuendo aziende di filati che donano i loro prodotti. Dovranno essere realizzati quadrati in maglia della misura di 50 x 50 centimetri. I quadrati, da firmare col proprio nome, quattro alla volta, saranno cuciti insieme con un filo rosso per formare 3500 coperte da affiancare e unire in un unico grande tappeto.

ma.chi.