
Uno dei settori che ha incremementato di più la propria attività anche durante il picco della pandemia è quello dei tessuti da arredamento. Una storia positiva è quella della Luilor di Montemurlo, che è dovuta ricorrere a nuove assunzioni per fare fronte alle commesse ottenute. "Nel 2021, durante l’emergenza Covid - racconta Luigi Biagioni general manager della Luilor - abbiamo accresciuto il numero dei nostri dipendenti. Siamo passati da 67 a 77 unità. Abbiamo fatto assunzioni a tempo indeterminato perché abbiamo aumentato la produzione dei tessuti da arredamento con un occhio al settore degli accessori. Il 2022 si prospetta davvero come un anno interessante". Le assunzioni alla Luilor - il cui presidente è Marco Biagioni mentre il sales manager è Lorenzo Biagioni - riguardano principalmente giovani e giovanissimi. "Abbiamo un paio di ventenni, uno dei quali ha svolto il tirocinio da noi con l’istituto Buzzi e l’altro che aveva lavorato già con noi. Comunque si tratta di lavoratori under 36", aggiunge il general manager. Anche la Luilor punta molto sulla ricerca. "Abbiamo investito molto nella ricerca - afferma Biagioni - Lavoriamo al 75% con l’estero: i nostri clienti sono in Europa, negli Stati Uniti, in Giappone, Cina e Canada". La Luilor ha sede e produzione a Montemurlo. E ci sono progetti importanti nel futuro dell’azienda della famiglia Biagioni. "Ci stiamo allargando grazie all’acquisto di un altro capannone in via Tintori, adiacente all’attuale. Lo stiamo ristrutturando: sarà pronto in primavera. Vogliamo ampliare l’archivio e lo show-room, oggi insufficiente a contenere i nuovi tessuti sviluppati da noi".
Sa.Be.