
Lorenzo Dalla Porta al Mugello
"E’ solo l’inizio. Grazie al team per il duro lavoro, alla fine siamo stati ripagati". Lorenzo Dalla Porta lo ha ribadito davanti ai propri tifosi anche nei giorni scorsi, a testimoniare una fiducia nei propri mezzi evidentemente ritrovata dopo il secondo posto in "gara 2" sul circuito del Mugello, nel secondo round del Campionato Italiano Velocità. Il pilota di Montemurlo, che domenica prossima compirà 28 anni, è diventato come previsto l’alfiere dell’SGM Tecnica Racing Team, che proprio pochi giorni fa gli ha rinnovato fiducia e complimenti. "Dopo tanta fatica, lavoro silenzioso e momenti difficili, finalmente è arrivato quel podio che sembrava sfuggire sempre per un soffio – il commento della scuderia a proposito dell’ultima corsa - un risultato che vale più di una coppa: è la prova che non bisogna mollare mai, che ogni curva affrontata con determinazione prima o poi ripaga". Adesso però bisogna guardare al futuro ed in particolare al round di Vallelunga che inizierà il prossimo 28 giugno (per chiudersi il giorno successivo). Due gare che Lorenzo dovrà sfruttare per ridurre il "gap" dal leader Luca Ottaviani, che guida la graduatoria del campionato a quota 100 punti: il campione del mondo Moto3 2019 è settimo a 38 ed è già chiamato a non poter più sbagliare, per restare in lizza. Proprio oggi peraltro dovrebbe prendere parte ad una serie di test del Tecnici Racing Team sul tracciato romano che lo vedrà protagonista fra poco meno di una decina di giorni. Poi c’è l’altro impegno che, nei limiti del possibile, tenterà di portare avanti: Dalla Porta, da vice-campione europeo 2024, gareggia anche nel campionato Stock, nel quale ha iniziato con un sesto posto sul circuito di Estoril, in Portogallo. Allo stato attuale è undicesimo nella graduatoria iridata, ma solo perché a causa della concomitanza con la duplice gara del CIV non ha potuto partecipare alla corsa di Jerez dello scorso 1 giugno.
Giovanni Fiorentino