Ballo al liceo Cicognini. Il partito gay: "La preside è rimasta al Medioevo"

Sulla vicenda del ballo delle debuttanti è intervenuto anche il Partito Gay per i Diritti LGBT+

Fabrizio Marrazzo

Fabrizio Marrazzo

Prato, 11 maggio 2022 - Dopo la bufera scoppiata in merito al divieto per le coppie LGBT+ di partecipare al prossimo "Ballo delle debuttanti" continua la polemica sul liceo Convitto Nazionale Cicognini di Prato.

"Abbiamo appreso che al liceo Convitto Nazionale Cicognini di Prato, tra i più prestigiosi della Toscana, frequentato anche da Gabriele D'annunzio, giunto alle cronache per il divieto alle coppie gay di partecipare al ballo di scuola, la preside ha fatto una richiesta di parere agli studenti, dove chiedeva se volevano avere coppie LGBT+ al ballo. Tale parere è inacettabile, sarebbe come chiedere agli studenti se vogliono neri ed ebrei tra i loro compagni. Se la maggioranza dice di no vengono esclusi? La scuola deve tutelare le minoranze, non le maggioranze che discriminano. Infatti, su 397 studenti il 50,1% si è dichiarato contrario ed ora la preside vuole nuovamente vietare il ballo di scuola alle coppie LGBT+". Lo dichiara Fabrizio Marrazzo, Portavoce Partito Gay per i Diritti LGBT+, Solidale, Ambientalista e Liberale.

"Chiediamo che il Ministero - continua Marrazzo - mandi un'ispezione alla scuola e sospenda la preside, sappiamo che era il liceo di D'annunzio, ma il fascismo e le leggi razziali fortunatamente non esistono più. Forse la preside è rimasta al Medioevo: in Italia, anche se non abbiamo il matrimonio ci sono le unioni civili per le coppie LGBT+, la scuola non può cancellare i diritti con un sondaggio, non è una città-stato."