
Alberto Batisti, musicologo di fama e straordinario divulgatore Foto Biagini
In occasione del Festival Seminare Idee, che si terrà a Prato il 6-7-8 giugno prossimi, anche le principali istituzioni culturali della città presentano un momento di riflessione sul coraggio, il tema di questa prima edizione. Anche la Camerata Strumentale ha aderito a questa “chiamata al pensiero” e con il direttore artistico Alberto Batisti, musicologo di fama e straordinario divulgatore, si è proposta di indagare su un tema di grande attualità: la musica e le dittature. L’appuntamento è martedì 20 maggio alle 18.30, nella sala concerti del Palazzo della musica in via Santa Trinita, con l’incontro dal titolo Musica e dittature: artisti alla prova del coraggio, l’ingresso è libero. Come si sono posti gli artisti del Novecento davanti alla brutalità dei regimi totalitari? Batisti risponderà a questa domanda ripercorrendo le storie di celebri musicisti, compositori e direttori d’orchestra. Quelli che scelsero la via dell’esilio (Arturo Toscanini, Bruno Walter, Arnold Schönberg, Paul Hindemith, Otto Klemperer, Erich Kleiber, solo per citarne alcuni) e quelli che invece decisero di restare, trasformandosi in strumenti di propaganda – forse involontari – come avvenne per Wilhelm Furtwaengler o Herbert von Karajan. Altri si opposero al terrore a rischio della propria vita, impugnando l’unica arma possibile, la musica, come avvenne al più illustre compositore sovietico del Novecento, Dmitri Šostakovič, nel suo impari confronto con Stalin.
L’ultimo appuntamento con Seminare idee Aspettando il festival sarà mercoledì 21 maggio alle 18 al Pecci, a cura del Museo italiano di scienze planetarie in collaborazione con l’Agenzia spaziale europea. Il titolo dell’incontro è Nel buio e nella luce: l’umanità e l’infinito cercare e il protagonista sarà Luca Parmitano, primo astronauta italiano ad aver effettuato una “passeggiata spaziale” e primo italiano al comando della Stazione spaziale internazionale. L’astronauta parlerà del suo incredibile viaggio verso lo spazio che, tra curiosità, soddisfazioni e paure, è parte del cammino dell’Umanità verso l’esplorazione del Sistema Solare.