REDAZIONE PRATO

La dottoressa che piace. Successo sulla Rai per l’attrice Elisa Wong: "Pronti altri progetti"

La giovane di origine cinese è una delle protagoniste della serie "Doc - Nelle Tue mani" al fianco di Luca Argentero. E’ la figlia del consigliere comunale Marco Wong: "Sono legata alla città".

La dottoressa che piace. Successo sulla Rai per l’attrice Elisa Wong: "Pronti altri progetti"

Sta riscuotendo un ottimo successo la terza stagione di "Doc - Nelle tue mani", la fiction in onda dall’11 gennaio su Rai Uno e disponibile in streaming su Rai Play, che ha come protagonista Luca Argentero. Fra le figure principali del cast c’è anche Elisa Wong, la figlia del consigliere comunale Pd Marco Wong, che ricopre il ruolo di Lin Wang, una specializzanda del fittizio ospedale Policlinico Ambrosiano di Milano.

"E’ stata una bellissima esperienza, nonché un’ottima palestra, dato che ho avuto la possibilità di migliorarmi, lavorando con colleghi che sono da più tempo in questo settore rispetto a me – racconta la 26enne, nata a Pechino e poi trasferitasi a Roma, dove vive da quando ha 5 anni – Mi ritengo molto fortunata ad aver preso parte ad un progetto del genere". Che sta riscuotendo una buonissima risposta di pubblico: "Speriamo che l’andamento si confermi positivo fino al 7 marzo, quando verrà trasmessa l’ultima delle 16 puntate previste".

L’aver recitato in una fiction così apprezzata e conosciuta (per chi non l’avesse mai vista, è ispirata alla vera storia del dottor Pierdante Piccioni, ex primario dei Pronto Soccorso di Lodi e Codogno, che, in seguito ad un incidente stradale sulla tangenziale di Pavia, ha dimenticato gli ultimi 12 anni della sua vita, ndr), può senz’altro rappresentare un bel trampolino di lancio per la carriera di Elisa Wong.

"Non mi sbilancio per il momento, però qualcosa bolle in pentola per il futuro. Posso anticipare che c’è in programma una prossima uscita fra quest’anno e il 2025". Prima di decidere di puntare sulla carriera artistica, la giovane - laureata nel 2020 in economia alla Luiss di Roma - ha svolto un periodo di tirocinio in uno studio commercialista. "La scelta di provare a fare strada nel mondo del cinema e delle serie tv è nata innanzitutto da una sfida con me stessa: l’ho vista come un’occasione per mettermi in gioco. Ma c’è anche un altro significato, ossia il desiderio di trasmettere la cultura cinese attraverso il mio modo di recitare. Volevo andare contro certi stereotipi. Non nascondo che in passato ho accettato determinati lavori in cui ho dovuto ricoprire i panni di massaggiatrici, cameriere o simili che parlavano male l’italiano. Poi ad un certo punto ho deciso di far sentire maggiormente la mia voce e di dare un’impronta diversa ai personaggi".

Com’è invece il rapporto di Elisa Wong con Prato? "Sono legata per mio padre al territorio pratese. Lo conosco per la foltissima comunità cinese che ci vive, quindi più un punto di vista esterno, ma ogni tanto vengo in città. L’ultima volta è successo l’anno scorso: devo dire che il centro storico mi ha sempre colpito in positivo".

Francesco Bocchini