CATERINA CAPPELLINI
Cronaca

Sei telecamere per le zone più sensibili

Sei nuove postazioni di videosorveglianza andranno ad arricchire la rete del Comune di Carmignano, portando a 43 il numero totale...

Sei nuove postazioni di videosorveglianza andranno ad arricchire la rete del Comune di Carmignano, portando a 43 il numero totale...

Sei nuove postazioni di videosorveglianza andranno ad arricchire la rete del Comune di Carmignano, portando a 43 il numero totale...

Sei nuove postazioni di videosorveglianza andranno ad arricchire la rete del Comune di Carmignano, portando a 43 il numero totale delle telecamere attive sul territorio. È il cuore del progetto ‘Carmignano Protetta 2025’, per cui il sindaco Edoardo Prestanti ha firmato la partecipazione a un bando del Ministero dell’Interno, con l’obiettivo di ottenere un cofinanziamento. Le nuove installazioni copriranno zone considerate sensibili, per episodi di vandalismo e abbandono di rifiuti.

Due telecamere saranno collocate in via Guido Rossa, nella zona industriale di Comeana, colpita dallo smaltimento illegale di rifiuti tessili; tre saranno posizionate nel parcheggio del centro didattico del Museo archeologico di Artimino, la cui inaugurazione è prevista per settembre; una, dotata di tre ottiche, sorveglierà l’incrocio tra via Spazzavento e via Fontemorana. Il progetto presentato al ministero prevede un investimento di oltre 67mila euro, di cui 44.207,62 euro richiesti in finanziamento statale e 23mila euro a carico del bilancio comunale, pari a una quota al 34%.

"La sicurezza è una competenza dello Stato – dice il sindaco Prestanti – ma il Comune può fare la sua parte per una maggiore qualità della vita. E noi, da anni, investiamo con questo obiettivo. Le nuove telecamere saranno collegate alla centrale operativa della polizia municipale e alle forze dell’ordine, che – sottolinea il primo cittadino – ne fanno un uso quotidiano, con richieste continue". Proprio grazie alle immagini raccolte da queste telecamere, sono stati risolti in passato due omicidi, a Seano e a Comeana, oltre a numerosi episodi di vandalismo e scarichi abusivi. "Che si tratti di rischi idraulici o di sicurezza pubblica – conclude Prestanti – il nostro impegno è garantire massima serenità ai cittadini".

Caterina Cappellini