
Asmaa Gacem, nuova presidente dell’Ac Prato
"Voglio un Prato internazionale. E dalla prossima stagione lavoreremo per allestire una squadra femminile e una special". Idee chiare, chiarissime e la ferma volontà di realizzarle. E’ questo a colpire di più quando Asmaa Gacem interviene. Dopo aver parlato in conferenza stampa, la presidentessa - o meglio, il presidente, come preferisce farsi chiamare lei - dei biancazzurri lo ha fatto anche in trasmissione a "Tv Prato" durante la puntata speciale de "Il Gioco è Fatto", in occasione della quale l’amministratore unico di Finres spa ha approfondito ulteriormente il progetto che sta portando avanti.
"L’obiettivo sportivo, almeno per il campionato che ci attende, è quello di fare meglio dello scorso e stiamo costruendo una rosa proprio per riuscirci. Ci attende un anno di transizione, mentre per quello che abbiamo in mente ce ne vorranno due/tre. Che Prato ci dobbiamo aspettare? Sarà forte e composto da grandi professionalità". Parlando di futuro e gettando lo sguardo ancora più avanti, si capisce come l’ambizione non manchi a Gacem. "Lavoreremo per una squadra femminile e una special. Inoltre, vogliamo creare delle sinergie a livello nazionale, ma anche internazionale. A riguardo, ci stiamo muovendo per organizzare delle amichevoli all’estero. Rapporti con la Fiorentina? Sono due anni che Alpha General Contractor (diventata proprio nei giorni scorsi Official Partner del club viola, nda) fa da sponsor alla Fiorentina, che è una realtà diversa rispetto al Prato. Ci stiamo informando eventualmente per collaborare a livello di calciatori, vediamo".
Uno dei temi più delicati è ovviamente quello delle infrastrutture. "Lo stadio Lungobisenzio ha troppi pochi posti attualmente per una città che vanta oltre 200 mila abitanti (la capienza attuale è di 1.999 posti senza la chiusura di via Firenze, nda). Sicuramente porteremo la capienza a 3.000 posti: i nostri professionisti sono già al lavoro. Peraltro, gli uffici dove poter lavorare sono troppo piccoli e per permettere alle squadre di allenarsi dobbiamo chiedere campi alle società limitrofe. Per questo, negli anni a venire penseremo a rifare l’impianto collaborando con l’amministrazione comunale. Centro sportivo? Nel breve periodo è molto difficile, ma per il futuro possiamo valutare questa opzione, anche perché una realtà come Prato si presta molto a una soluzione del genere".
L’intenzione di Gacem è quella di aprirsi alla città, intesa come imprenditoria locale. "Diversi mi hanno contattato e sono venuti alla presentazione. Sia pratesi che operano da tempo sul territorio, sia cittadini cinesi. Adesso però dobbiamo concentrarci sull’allestimento della rosa. Dopodiché, nel mese di settembre, riprenderò i colloqui, anche con nuovi imprenditori. Lo sponsor che comparirà sulla maglia sarà Alpha General Contractor". A proposito della prima maglia, il presidente biancazzurro fa sapere che è stata realizzata per creare un forte senso di appartenenza dei pratesi, mentre lo sponsor tecnico sarà ancora Mizuno.
Per quanto riguarda la campagna abbonamenti, la società laniera la lancerà nel corso della prossima settimana. "Abbiamo preso in mano la situazione. I tifosi potranno sottoscrivere la tessera a stretto giro di posta". E se il buongiorno si vede dal mattino, allora la sensazione è che i numeri degli abbonati saranno la fotografia dell’entusiasmo che si respira in città.
Francesco Bocchini