Il turismo va a gonfie vele "Boom di prenotazioni E tornano gli americani"
Il turismo tornerà quest’estate a regalare soddisfazioni sul Montalbano. I dati di Confcommercio Pistoia e Prato prospettano il 30% di turisti in più. "I prezzi alle stelle delle strutture fiorentine – commenta Alessandro Guerrieri, dell’Hotel Villa San Michele, a Carmignano – stanno incrementando i flussi di turisti nelle nostre zone per motivi extra lavorativi. Per l’estate stiamo ricevendo prenotazioni con una cadenza superiore rispetto ad un anno fa: si collocano nell’ordine del +30-40%. Si tratta di italiani ma anche gli stranieri rappresentano una percentuale molto significativa. Nel nostro caso sono prevalentemente tedeschi e brasiliani. Ci pare il frutto della combinazione perfetta tra assenza delle restrizioni pregresse, overbooking fiorentino e stagione degli eventi già esplosa come nel migliore passato. Un appunto? La zona dovrebbe essere servita da più mezzi pubblici, i turisti domandano spesso se siano disponibili".
Sono tornati, dopo i difficili anni della pandemia, anche gli americani. Fra le location più gettonate dai turisti c’è sempre Artimino: "Partendo da inizio anno – dice Annabella Pascale, a.d. della Tenuta Artimino – stiamo apprezzando un incremento del 20% rispetto al 2022. Se teniamo in considerazione le prenotazioni che partono da giugno, la forbice tocca il +26%. Inoltre, mentre un anno fa registravamo una contribuzione più alta da parte del mercato italiano, adesso il grande incremento di turisti statunitensi li colloca come nostro feeder market principale. Non soltanto sono di più: anche il loro soggiorno medio è diventato più lungo. È chiaro che la saturazione del mercato fiorentino, meta prediletta dei turisti Usa, sta facendo la differenza. Lo vediamo anche nei ristoranti che collaborano con noi, Biagio Pignatta e la Cantina del Redi: più clienti in arrivo, specialmente dagli Usa".
Gli americani sono già tornati al ristorante da Delfina: "Devo dire – spiega il titolare Carlo Cioni - che la richiesta è in forte crescita e che già molti americani stanno tornando e prenotando, sia per motivi di lavoro che per svago. Del resto, amano molto la nostra terra: Usa Today dedicò un articolo apposito alla nostra terrazza, anni fa". "Il fenomeno dell’overbooking – commenta Tiziano Tempestini, direttore Confcommercio Pistoia e Prato - nel suo mix con una serie di altri fattori, come la riscoperta di un turismo slow e l’apertura della stagione degli eventi, rimodula i canoni della tradizionale accoglienza nel Montalbano pratese".